Locarnese

Maggia, dal Comune aiuti a tutto campo

Votati dal legislativo crediti a sostegno della Parrocchia di Moghegno, della Fondazione Monte di Dunzio e del locale sodalizio tennistico

10 novembre 2022
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Riunito in seduta lo scorso 24 ottobre, il legislativo di Maggia ha accolto tutte le trattande inserite all’ordine del giorno. Tra queste tre crediti a sostegno di realtà locali; il primo, di 40mila franchi, destinato agli interventi di riqualifica del nucleo e del paesaggio di Dunzio promossi dall’anonima Fondazione. Un secondo importo, di 55mila franchi, è invece destinato a finanziare il rifacimento dei terreni da tennis del Tennis club Vallemaggia, ormai vetusti e in pessimo stato. Ulteriori 50mila, infine, quale contributo alla copertura dei costi delle opere di manutenzione straordinaria della chiesa di Moghegno (in particolare per la sistemazione del tetto). Lavori, questi ultimi, che vedono in prima fila la Parrocchia della frazione. Nel corso della seduta sono state approvate anche due modifiche di regolamenti comunali. Il primo relativo ad articoli del Roc, il secondo riguardante, invece, l’Azienda idrica.

La sola trattanda che ha suscitato qualche giro di pareri è stata quella relativa alla strada forestale che collega Lodano a Moghegno, trasformata in strada di servizio. Un cambio di statuto necessario per evitare di dover rimborsare i sussidi a suo tempo percepiti e necessari a finanziare gli interventi di miglioria. Un passo dunque inevitabile, dopo la segnalazione da parte dell’Ufficio della pianificazione e della mobilità del Cantone che vi aveva ravvisato delle incongruenze. Dai banchi della Sinistra, in particolare, è stato espresso il timore che questo cambiamento possa portare a un incremento del traffico lungo questo tracciato. Il Municipio ha auspicato che ne venga fatto un uso corretto, come sino a oggi. La stralarga maggioranza dei presenti ha comunque accolto il messaggio così come presentato.

Un Natale meno illuminato

In coda ai lavori, si è parlato di misure di risparmio energetico da attuare. Il Municipio ha deciso, per quest’anno, di rinunciare a tutte le luminarie natalizie nelle strade e piazze, mantenendo solamente gli alberelli decorati nelle singole frazioni. Parallelamente ha invitato Patriziati e Parrocchie a valutare un addobbo sobrio dei propri stabili e degli edifici sacri, in modo da permettere un risparmio sui consumi energetici. Discorso che coinvolge anche la cittadinanza e i commerci.

La prossima seduta di Consiglio comunale avrà luogo il 19 dicembre. Ad attendere i legislatori vi saranno il preventivo (chiusura in pareggio), una richiesta di credito maggiorato per la sistemazione dell’arginatura del fiume in territorio di Riveo e, infine, l’introduzione del concetto della Zona 30 km/h, con il regolamento sui posteggi pubblici.