L’inchiesta ha permesso di determinare un traffico di droga tra l’Italia, il Ticino e altri cantoni della Svizzera interna
Sono giunti a conclusione gli accertamenti relativi a un ingente traffico di cocaina che ha interessato prevalentemente la regione del Locarnese. Partita nel mese di febbraio 2022, l’indagine è stata svolta dagli inquirenti della Polizia cantonale in collaborazione con il Servizio antidroga della Polizia Città di Locarno, iniziando nel mese di marzo con l’arresto di un cittadino svizzero domiciliato a Locarno e di un cittadino albanese senza statuto in Svizzera. È poi proseguita nei mesi successivi con l’arresto di altri 5 cittadini svizzeri residenti nel Locarnese e di un altro cittadino albanese senza statuto in Svizzera.
L’inchiesta ha permesso di determinare un traffico di droga tra l’Italia, il Ticino e altri cantoni della Svizzera interna, nel periodo compreso tra il 2020 e inizio 2022, dell’ordine di diversi chilogrammi di cocaina, sostanza stupefacente destinata a essere alienata sulla piazza locarnese. Complessivamente, sono stati sequestrati 300 grammi di cocaina e diverse migliaia di franchi, provento del traffico di droga.