Locarnese

Troppi supermercati e troppo traffico in quel di Losone?

Attraverso un’interpellanza Mario Tramèr (il Centro) chiede al Municipio se e come potrebbe il Comune limitare l’insediamento di nuove attività simili

30 settembre 2022
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A Losone c’è qualcuno preoccupato per l’incremento di negozi e supermercati sul territorio comunale, o che perlomeno si pone la questione se non stiano diventando troppi. E lo chiede anche al Municipio tramite un’interpellanza. Il consigliere comunale del Centro (ex Ppd+Gg) Mario Tramèr fa infatti notare come "a seguito della recente apertura di un nuovo negozio, su via Locarno, diversi cittadini di Losone mi hanno chiesto informazioni e si sono detti preoccupati per un paventato ulteriore incremento di traffico veicolare in quella zona già molto trafficata" e si dice a sua volta "assai preoccupato per il futuro che si prospetta all’interno della zona, via Locarno, Ponte Maggia, via dei Patrizi e per il comune di Losone in generale". Tramèr ricorda come "nel corso degli ultimi anni a Losone si sono insediati diversi nuovi supermercati: Aldi, Migros do it, Resinelli cash and carry e la nuova Migros. È fuori discussione che la presenza di supermercati comporta un notevole incremento del traffico veicolare nelle zone adiacenti con conseguente peggioramento della qualità di vita dei residenti". Secondo il consigliere comunale "è pure appurato che questi empori non portano particolari benefici finanziari al nostro Comune, né come introito tasse né come posti di lavoro".

Il membro del legislativo losonese si riallaccia anche a una sua precedente interpellanza sul tema, facendo notare che alla precisa domanda su quali mezzi avrebbe il Comune per calmierare la presenza di ulteriori supermercati, il municipale Daniele Pinoja aveva risposto "una modifica di Piano regolatore e l’elaborazione di un programma d’azione comunale per lo sviluppo insediativo di qualità, finalizzato alla conservazione e al miglioramento del tessuto pianificatorio, limitando se necessario l’avvento di nuovi grandi commerci".

Fatte queste premesse, Tramèr chiede quindi: come valuta il Municipio l’insediamento e l’incremento di questi negozi/supermercati sul territorio comunale? In base alla risposta del Municipio alla mia precedente interpellanza, pare che non esistano nell’attuale Pr delle disposizioni che permetterebbero al Municipio di limitare il numero di eventuali nuovi supermercati o strutture simili. Il Municipio non ritiene che sia giunto il momento di procedere con la modifica del Pr? La legge, con l’eventuale modifica del Pr, permetterebbe una limitazione di tali insediamenti? Se sì, come intende muoversi il Municipio? Se no, quali altri strumenti il Municipio ha a disposizione per regolamentare la pianificazione di questo comparto?