Alloggi a pigione moderata ad Ascona, la prima pietra

La cooperativa "Case al Ponte" sta costruendo ad Ascona una nuova casa di sei appartamenti a pigione moderata, pensando soprattutto alle famiglie monoparentali. "Gli appartamenti vengono ideati e costruiti con particolare attenzione alle famiglie separate o divorziate che hanno delle esigenze di spazio particolari per i figli e che si trovano in difficoltà economiche temporanee – spiegano i vertici della cooperativa in una nota ai media –. In base al programma dei lavori la palazzina sarà pronta e abitabile a partire dalla seconda metà del 2023".

Il presidente Marco Passalia, nel corso della cerimonia della posa della prima pietra, ha sottolineato l’importanza del sodalizio per sostenere ad Ascona l’abitazione a pigione moderata e ha ricordato che, citiamo, «la cooperativa Case al Ponte esiste dal 1959 e da 62 anni persegue lo scopo statutario di costruire abitazioni sane e razionali da destinare alle persone meno abbienti».
All’incontro erano presenti la presidente del Patriziato Rachele Allidi, il sindaco di Ascona Luca Pissoglio, il parroco don Massimo Gaia e Passalia. Hanno partecipato anche tutti i membri del consiglio di amministrazione della cooperativa e gli addetti ai lavori: architetto Eloisa Ressiga Vacchini, ideatrice del progetto; Aldo Merlini e Walter Santoro per la direzione lavori; Patrick Maggetti dell’impresa di costruzione Maggetti&Co; l’ingegnere Ivan Jelmoni (Jelmoni Ingegneria Sa); e Massimo Longo (Mawi Energie Sa).