Un fulmine sabato sera ha innescato un rogo boschivo sopra il Monte Sauree. Militi ed elicottero in azione. In corso la bonifica
Non è ancora del tutto domato l’incendio scoppiato sabato sera, a causa di un fulmine, nei boschi a pochi passi dal Monte Sauree, a circa 1’100 metri di quota sopra l’abitato di Lionza. Sul posto, a completare l’opera di bonifica, stamane sono tornati alcuni militi del Corpo pompieri di montagna della Melezza e un elicottero. L’allarme è scattato sabato sera attorno alle 19, quando alcuni testimoni hanno scorto del fumo salire dalla vegetazione in una zona particolarmente impervia. La segnalazione ha fatto scattare l’intervento del picchetto della Melezza, supportato dall’ufficiale responsabile del picchetto dei Civici pompieri di Locarno. Sul posto le operazioni di spegnimento sono state condotte anche con l’ausilio di un elicottero che ha proceduto a lanci d’acqua e al trasporto di militi e materiale in quota fino al calar della notte. Si è così potuto impedire che le fiamme raggiungessero un vicino faggeto. La pioggia caduta nelle ore successive ha dato manforte ai militi, rientrati a tarda sera in caserma. Limitata l’area toccata dal rogo, per fortuna lontana dai cascinali sottostanti. Quanto alle cause che hanno provocato l’incendio boschivo, sembra che il fulmine abbia colpito in pieno i fili di un recinto elettrico del bestiame. La scarica, deviata nel terreno dal parafulmine, a contatto col sottobosco particolarmente secco ha innescato le fiamme.