Il Municipio risponde alle domande del consigliere Stefan Früh e conferma pure che la nuova stazione di Verdasio sorgerà a livello strada
La stazione di partenza della funivia Verdasio-Rasa a livello strada cantonale? La decisione è stata presa e indietro non si torna. "Oltretutto si tratta di un’esigenza sentita dai residenti e dai soggiornanti nella frazione, come rivelato da un sondaggio lanciato durante la fase iniziale del progetto". Lo scrive e conferma il Municipio centovallino rispondendo all’interrogazione del consigliere Ppd Stefan Früh. Questi nelle scorse settimane, come anticipato, aveva posto al Municipio centovallino tutta una serie di domande riguardo al rifacimento dei due impianti via fune d’Intragna-Pila-Costa e di Verdasio-Rasa (spesa preventivata: 11,7 milioni di franchi). Nell’articolato atto parlamentare, Früh chiedeva pure lumi su eventuali modifiche dei due progetti iniziali. Ebbene l’esecutivo fa sapere che non vi sono stati sostanziali ritocchi e che tutto rispecchia gli stessi indirizzi stabiliti a suo tempo. Anche se, va precisato, si stanno cercando nuove soluzioni tecniche per contenere e ridurre, se possibile, i costi. Quanto alla tempistica, l’Amministrazione centovallina è convinta di poter consegnare all’utenza i due nuovi impianti per fine 2023-inizio 2024. Infine sul ricorso all’elicottero per il trasporto di turisti e abitanti di Rasa durante il cantiere, l’esecutivo auspica di poter avviare i lavori in inverno, così da evitare un numero importante di rotazioni per le richieste di ospiti e visitatori.