Accolto il credito da 3,5 milioni di franchi per lo stabile che accoglierà spazi amministrativi e la sede della polizia
Luce verde, dal Consiglio comunale di Minusio, alla trasformazione della vecchia Posta in stabile amministrativo. Forte del preavviso favorevole della commissione della gestione, il credito da 3,5 milioni richiesto dal Municipio è stato accolto. All’interno del nuovo stabile, una volta ultimati i lavori, troveranno sede l’Ufficio tecnico comunale, l’Azienda acqua potabile e la Polizia comunale. Acquistato dal Comune al Gigante Giallo nel settembre 2018 con un investimento di 1,6 milioni di franchi, l’ex stabile postale in un primo momento sembrava destinato alla sua completa demolizione e ricostruzione ex novo, in modo da poter sfruttare pienamente i parametri pianificatori. Opzione poi scartata soprattutto per una ragione di costi.
Nel corso della seduta, accolte pure la proposta di moderazione del traffico in via Brione, l’accordo con la Fondazione Il Gabbiano per la promozione del Progetto di prossimità del Locarnese e i 150mila franchi chiesti dall’esecutivo per la valorizzazione di decorazioni originali sui soffitti del Centro culturale Elisarion. La sala ha pure accolto la mozione di Giovanni Galfetti, volta a migliorare la qualità di vita delle zone residenziali del paese, quella di Emanuele Mobiglia relativa al monitoraggio dello stato di salute del parco verde comunale. Sorte identica, infine, per la mozione di Aldo Daniele Zwikirsch per l’introduzione di una lingua facile a Minusio.
Segnaliamo, infine, che il nuovo primo cittadino del Comune è Andrea Branca.