Noè Ponti e Ricky Petrucciani firmano con l’Otlmv e si aggiungono ad Ajla Del Ponte
Sta diventando un vero e proprio squadrone quello messo in campo da Ascona-Locarno Turismo. Dopo la velocista Ajla Del Ponte, due altri atleti di punta della regione entrano a far parte del team dei testimonial dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli (Otlmv): si tratta di Noè Ponti, vincitore di uno storico bronzo nei 100 metri delfino alle ultime Olimpiadi, e Ricky Petrucciani, semifinalista, sempre a Tokyo, nei 400 metri nonché uno dei migliori giovani sprinter europei.
«Lo sport e le attività outdoor – sottolinea il direttore operativo dell’Otlmv Benjamin Frizzi – sono una parte essenziale e sempre più importante della nostra offerta. La regione ospita strutture di valenza nazionale come il Centro sportivo di Tenero (Cst) e manifestazioni di grande richiamo, come il Triathlon di Locarno (3-4 settembre) o l’Ascona-Locarno Run (15-16 ottobre). Ma, soprattutto, il numero degli ospiti che cercano delle vacanze attive cresce di anno in anno. Con Ajla Del Ponte dall’anno scorso e ora anche con Noè Ponti e Ricky Petrucciani possiamo contare su un vero e proprio dream team di campioni di casa nostra, che ci aiuterà a promuovere al meglio la destinazione presso un pubblico di giovani e meno giovani che amano prendersi cura della propria salute, allenarsi nella natura e fruire delle attività all’aria aperta».
Il fattore essenziale – oltre alla giovane età e agli eccezionali risultati sportivi sinora ottenuti – che accomuna Ajla, Noè e Ricky è la carica di umanità e simpatia. «Rappresentano un esempio positivo, basato sulla dedizione, la capacità di lottare per raggiungere traguardi prestigiosi, senza mai perdere di vista i valori importanti della vita", commenta Frizzi.
Entrambi nati nel mese di giugno – 22 anni Ricky, 21 anni Noè – i nuovi ambasciatori sportivi del turismo locarnese si dicono molto orgogliosi di poter rappresentare la regione, alla quale si sentono molto legati. Petrucciani «in modo particolare alla Valle Onsernone, cui è legata tutta la mia infanzia», e ad Ascona, dove ha frequentato il Collegio Papio; Ponti al lago e al Gambarogno dove è nato, cresciuto e tuttora risiede, oltre a Locarno, dove ha frequentato il liceo e ha molti amici. Entrambi approfittano inoltre delle strutture sportive regionali.
Ponti in particolare ha il campo base per i propri allenamenti al Cst. «Struttura fantastica – sottolinea il nuotatore –. A Tenero ho iniziato la mia attività agonistica a 6 anni e lì continuo ad allenarmi con il gruppo di Swiss aquatics training base, pur facendo ancora parte della Nuoto sport Locarno, la società con la quale
ho iniziato a nuotare».
Quanto al velocista, passato dal calcio all’atletica nel 2015 dopo essersi scoperto sprinter di razza, oggi si allena prevalentemente oltre Gottardo. Però confessa, «se ho la possibilità di stare qui ad allenarmi, e di solito succede prima delle gare, frequento molto volentieri il Cst e lo stadio del Lido di Locarno, che sta a due passi da casa».