Locarnese

Locarno, una nuova direttrice per l’Irsol

Svetlana Berdyugina subentra a Michele Bianda, che va in pensione dopo aver guidato l’istituto per 35 anni

Insegnerà anche all’Usi, alla Facoltà di scienze informatiche
16 maggio 2022
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Svetlana Berdyugina è stata nominata direttrice scientifica dell’Istituto ricerche solari "Aldo e Cele Daccò" di Locarno – Irsol, affiliato all’Usi – e professoressa aggregata presso la Facoltà di scienze informatiche. «Non vedo l’ora d’impegnarmi nuovamente nella comunità scientifica svizzera e di esplorare nuove sinergie in Ticino» è il suo commento. Ha assunto la nuova carica all’Irsol lo scorso 1º maggio, succedendo a Michele Bianda, che ha diretto l’istituto per quasi 35 anni e che ha raggiunto l’età della pensione.

Sotto la guida di Bianda il telescopio e la strumentazione Irsol sono stati aggiornati e ulteriormente sviluppati in stretta collaborazione con l’Istituto di astronomia dell’Eth di Zurigo, diretto da Jan Stenflo fino al suo pensionamento nel 2007. "Questa collaborazione – si legge nella nota stampa diffusa dall’Usi – ha portato l’Irsol all’avanguardia nel campo della spettropolarimetria solare, sia come sviluppatore chiave sia quale base del polarimetro solare per immagini di elevate prestazioni Zimpol. Nel 2012 l’Irsol è stato riconosciuto quale istituto di ricerca d’importanza nazionale e questo gli ha consentito di portare nei propri ranghi scienziati di spicco con prospettive a lungo termine nonché, grazie ai fondi competitivi acquisiti, di reclutare ricercatori post-dottorato e dottorandi". A seguito di questo successo, è stato prima associato nel 2015 e poi nel 2021 affiliato all’Usi.

‘Vedere’ i fenomeni nascosti nell’Universo

Berdyugina è nota per le sue ricerche interdisciplinari in fisica solare, astrofisica e astrobiologia che usano una proprietà della luce raramente utilizzata: la polarizzazione. "Impiegando effetti quantistici in molecole, campi magnetici e radiazioni, ha aperto la strada e ha stabilito diverse linee di ricerca innovative per studiare il magnetismo del Sole, le stelle lontane e i resti stellari relativistici, nonché i pianeti al di fuori del sistema solare (esopianeti) e i segnali di vita extraterrestre e di civiltà che potrebbero essere rilevate su esopianeti simili alla Terra". Laureata e dottorata presso la Facoltà di matematica e meccanica della St.-Petersburg State University, applica vari approcci numerici nella sua ricerca, con particolare attenzione alla risoluzione di problemi inversi, permettendoci di "vedere" i fenomeni nascosti nell’Universo.

Tra i prestigiosi incarichi precedenti, si ricordano la cattedra presso l’Eth Zurigo, come vincitrice del premio European young investigator (Euryi) della European science foundation con il sostegno del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica, la cattedra presso la University of Oulo (Finlandia), le nomine quale Academy Investigator dell’Academy of Finland e quale Nasa Astrobiology institute research fellow presso la University of Hawaii (Stati Uniti). È anche vincitrice di un fondo altamente competitivo del Consiglio europeo della ricerca (Erc - Advanced grant). Attualmente in Germania è professoressa ordinaria all’Albert-Ludwigs-Universität Freiburg (Germania) ed è direttrice scientifica esecutiva del Leibniz-Institut für Sonnenphysik, incarichi che porterà avanti insieme alle nuove nomine all’Irsol e all’Usi.

Grazie alla sua vasta esperienza nella ricerca e nella gestione scientifica, Berdyugina ha fatto parte di numerose commissioni internazionali in Europa e non solo. Alle competenze scientifiche coniuga una natura creativa, che la porta a espandere continuamente la sua visione dell’Universo anche attraverso i suoi dipinti. È entusiasta di questa fusione tra scienza e arte, che la porta a continue nuove scoperte. È anche appassionata nel condividere le sue conoscenze con colleghi, studenti, giovani scienziati e il pubblico più largo. È stata invitata a parlare della sua ricerca e della sua visione in diversi contesti importanti come ad esempio TEDxMaui, Urania Berlino, Notte della Filosofia dell’Unesco a Parigi e Euronews.