Locarnese

Il Ps: ‘Locarno dica no alla guerra’

Presa di posizione della sezione del Partito socialista e un’interrogazione per chiedere di accogliere le persone in fuga dal conflitto

Si esponga la bandiera della pace
(Ti-Press)
2 marzo 2022
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"I fatti che stanno avvenendo nell’Est dell’Europa non possono lasciarci indifferenti. La guerra che sta stravolgendo la vita di migliaia di innocenti in Ucraina è una nuova triste pagina della storia recente. L’ennesima guerra che scoppia per interessi di potere a scapito della popolazione civile. La relativa vicinanza geografica a questo conflitto ha fatto scaturire preoccupazione nella mente di molti cittadini". La sezione del Partito socialista di Locarno è per principio contraria a qualsiasi guerra e prende posizione, sollecitando anche la Città di Locarno a muoversi: "L’uso delle armi – si legge ancora nella nota inviata ai media e firmata per il comitato Ps da Giorgio Fransioli, co-presidente – non è mai una soluzione adatta, indipendentemente dal problema. Troppe volte, anche nella storia recente, abbiamo visto quali siano le drammatiche conseguenze della guerra. Non si tratta infatti dell’unico conflitto attualmente in corso, si contano oltre 25 altre guerre al momento nel mondo. La situazione umanitaria, conseguenza di tale conflitto, si fa ogni giorno più difficile per la popolazione civile".

Sulla questione i consiglieri comunali socialisti hanno inoltrato un’interrogazione urgente che chiede a Locarno di dare un segnale concreto e rapido di supporto logistico e accoglienza delle persone in difficoltà: "La nostra città dispone di diverse strutture che potrebbero rispondere in modo appropriato a una richiesta di tale urgenza. Invitiamo quindi le autorità a un segnale rapido ed efficace a supporto di persone in fuga da questa guerra". E, infine, "proponiamo inoltre, come già avvenuto in altre città svizzere, l’esposizione in segno di solidarietà della bandiera della Pace sulla facciata di Palazzo Marcacci. Locarno, con la sua storia di accoglienza e di multiculturalità, lanci un messaggio di solidarietà chiaro in questo difficile momento".

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