Locarnese

Lo svuotamento del lago Vogorno ha intorpidito l’acqua potabile

Problemi a Minusio e Tenero-Contra. Chiusa la captazione alle Brere e creati collegamenti con le reti idriche dei comuni vicini

Quel che resta del lago in Verzasca (Ti-Press)
18 gennaio 2022
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Lo scorso 5 gennaio le Aziende acqua potabile (Aap) dei Comuni di Minusio e Tenero-Contra hanno riscontrato la presenza di torbidità nell’acqua estratta dai pozzi di captazione alle Brere, situati a un centinaio di metri dal fiume Verzasca, in sponda destra. “Questa situazione – comunica il Dipartimento del territorio (Dt) – non ha precluso la potabilità dell’acqua. Sono stati comunque intrapresi dei provvedimenti preventivi, quali la clorazione”. La popolazione è pure stata invitata a un uso parsimonioso dell’acqua.

“Indagini idrogeologiche – spiega il Dt – hanno accertato che la torbidità è da mettere in relazione allo svuotamento del bacino idroelettrico di Vogorno, il quale ha provocato la mobilizzazione di sedimenti accumulatisi nel corso degli anni e l’intorbidimento delle acque del fiume Verzasca a valle della diga. Se da un lato questi ultimi effetti erano previsti, dall’altro è da ritenersi assolutamente eccezionale, dal profilo idrogeologico, il rapido intorbidimento dell’acqua captata dai pozzi”.

Conseguentemente a questa situazione si è deciso di proseguire con ulteriori svuotamenti unicamente con il fermo dei pozzi alle Brere: una scelta operata congiuntamente dal Cantone (Sezione della protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo e Laboratorio cantonale), dai responsabili delle due Aap, dai collaboratori dei due Comuni e dai responsabili della Verzasca Sa, affiancati dai rispettivi consulenti idrogeologi. “Parallelamente sono stati attivati collegamenti idrici con i Comuni limitrofi, per garantire un approvvigionamento alternativo che permetta di ridurre al minimo i prelievi dai pozzi alle Brere. Resteranno in ogni caso in vigore le misure di sorveglianza accresciuta e la clorazione preventiva dell’acqua”.

Lo svuotamento del lago si farà di notte

E il Dt prosegue: “A partire dall’11 gennaio si è proceduto a dei test durante i quali, previa interruzione del pompaggio dai pozzi alle Brere, sono stati effettuati degli svuotamenti controllati del bacino di Vogorno. Questi test hanno dato esito positivo: a rimessa in esercizio dei pozzi non si è riscontrata torbidità nell’acqua. Pertanto nei prossimi giorni si interromperà il pompaggio notturno dai pozzi, procedendo nel contempo agli svuotamenti necessari per garantire un livello tale da permettere la manutenzione straordinaria dell’impianto idroelettrico della Verzasca. Complici anche le condizioni meteo asciutte, che comportano un ridotto afflusso dalle sorgenti, si raccomanda alla popolazione dei Comuni di Minusio, Brione sopra Minusio e Tenero-Contra un uso parsimonioso dell’acqua potabile, in particolare nelle fasce serali e mattutine”.