Il primo incontro è in calendario mercoledì 10 novembre. Relatore della conferenza Raffaele Scolari
Mercoledì 10 novembre alle 17.30 alla mediateca del Cpt-Locarno (Spai) in via alla Morettina 3, si terrà il primo incontro del ciclo “Animali e animalità”.
Raffaele Scolari parlerà di “filosofia dell’animalità”. Anche la filosofia, soprattutto moderna, ha a lungo considerato gli animali alla stregua di cose di cui l’uomo può disporre a piacimento. Per esempio, per Descartes essi sono automata, ossia macchine viventi incapaci di provare dolore e a maggior ragione sentimenti. Anche in passato questa concezione è stata oggetto di critiche da parte di alcuni filosofi, ma è solo in epoca recente, non da ultimo sulla scorta di ricerche e scoperte in ambito neuroscientifico, che essa è stata definitivamente confutata.
D’altra parte, la comune etimologia di “anima”, che definisce lo specifico dell’uomo, e “animale” indica che sin dai tempi antichi si è percepita la comunanza appunto fra umani e animali (e in genere fra tutto il vivente). Oggi, alla luce delle immani distruzioni e delle tante minacce incombenti, la consapevolezza di questa comunanza e diffusa interdipendenza diviene un fattore decisivo per la sopravvivenza dell’uomo.
Secondo il filosofo francese Derrida, indagare sull’animalità non significa semplicemente chiedersi se gli animali abbiano diritti, bensì soprattutto ragionare sulla vita e sulla comune base esistenziale che lega l’uomo a tutto il vivente.