Locarnese

Gambarogno, slitta la fattura per i danni del maltempo

Il tema, per mancanza del rapporto della Commissione della gestione, tornerà in Consiglio comunale a dicembre

Ti-Press
26 ottobre 2021
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La discussione sulla fattura (salata) per i danni causati dal maltempo in Gambarogno negli ultimi anni è slittata. Prevista durante il Consiglio comunale di lunedì 25 ottobre, non si è tenuta a causa della mancanza del rapporto della Commissione della gestione. Il tema, che riguarda le spese già in gran parte sostenute per lavori realizzati in urgenza, si ripresenterà verosimilmente nella seduta di legislativo a dicembre. Ricordiamo che smottamenti di terreno e straripamenti di corsi d’acqua (soprattutto quelli verificatisi a fine agosto 2020) hanno causato danni ingenti sul territorio della sponda sinistra del Verbano: la richiesta di credito formulata dal Municipio ammonta a circa due milioni di franchi. A questi vanno ad aggiungersi altri lavori, meno urgenti, che al Comune costeranno un ulteriore milione di franchi, e che verranno portati in legislativo a tappe. Cifre enormi che “testimoniano degli importanti cambiamenti climatici in atto, con eventi meteo sempre più violenti. In futuro bisognerà tener conto di ciò e agire di concerto nella creazione, nell’adattamento e nella manutenzione delle opere di premunizione”, scrive il Municipio nella sua richiesta di credito.
In totale le zone d’intervento sono 81; in 17 casi sono state già eseguite opere per la messa in sicurezza, mentre gli interventi completi e definitivi sono ancora in fase di esecuzione o progettazione. In 46 casi i lavori, deliberati con la clausola dell’urgenza e per misure di polizia, sono stati completati. Infine, 18 casi riguardano proprietari privati e altri enti (perciò non di competenza del Consiglio comunale).

Nel corso della seduta di lunedì sera sono comunque stati concessi crediti per diversi progetti. Tra questi: 91mila franchi per la sistemazione di un’area per posteggi a Contone, con posa di alberatura; 250mila franchi per la ricostruzione di un muro, rispettivamente la messa in sicurezza di un tratto della strada cantonale, a Mossana (frazione di San Nazzaro); 232mila franchi per la messa in sicurezza dell’alveo e la ricostruzione di un muro d’argine alla foce del fiume a Gerra; e, infine, 45mila franchi per il risanamento e il tinteggio del campanile della chiesa parrocchiale di Magadino.