L’avvocato classe ’90 eletto per acclamazione. Dal partente parole di fuoco per gli altri partiti ed esponenti propri
Stefano Lappe, avvocato, classe ’90, è il nuovo presidente sezionale del Plr di Locarno. L’assemblea lo ha eletto per acclamazione giovedì sera. Sostituirà Gabriele De Lorenzi, che lascia come previsto dopo due legislature.
Attivo in politica da quando aveva 16 anni, Lappe da aprile è in Consiglio comunale ma ha già calcato “palcoscenici” cantonali e federali. Nel suo discorso d’insediamento ha messo l’accento sulle priorità della sezione, partendo dal riavvicinamento alla base, «ai cittadini che sono stufi di vederci soltanto a un mese dalle elezioni ma che meritano interlocutori disponibili ogni giorno dell’anno. Riavvicinamento che dovrà passare dall’organizzazione di momenti pubblici, formativi e informativi, dalla costituzione di un gruppo eventi che funga da antenna sul territorio e ci riavvicini al mondo associativo e culturale, a ricreare un vero e proprio tessuto di quartiere. Mi impegnerò da subito anche affinché siano intensificati i legami tra i nostri rappresentanti in Municipio, in Consiglio comunale e nella sezione».
In precedenza, nel suo intervento di commiato, De Lorenzi aveva ricordato la conferma ad aprile dei tre municipali, la leggera perdita registrata in Consiglio comunale e la successiva nomina di Nicola Pini a primo cittadino ticinese. Come sempre senza peli sulla lingua, l’ormai ex presidente ha anche alzato la temperatura in sala scagliandosi sia contro gli altri schieramenti, sia contro esponenti del suo stesso partito. A proposito dei primi ha detto che «va sottolineato come noi liberali, a differenza di altri partiti, non abbiamo fatto ricorso ad espedienti come cambiamenti di domicilio dell’ultima ora, al riciclaggio di personalità già in naftalina, alla strategia dell’usato sicuro». Sui secondi, ovviamente senza farne i nomi, il giudizio è stato tranciante: «Purtroppo qualche esponente della nostra Sezione con questi personaggi ci sta andando a nozze. Speriamo che questo comportamento “camuffato da collaborazione tra partiti” non danneggi la sezione liberale di Locarno ed i suoi membri attivi e corretti».
Quanto al futuro Ufficio presidenziale, sarà formato dal sindaco Alain Scherrer e dai municipali Davide Giovannacci e Nicola Pini, nonché dal capogruppo in legislativo Luca Renzetti e da Lappe stesso (tutti membri di diritto); a loro il nuovo presidente ha intenzione di affiancare un giovane, una figura d’esperienza e un esponente del mondo dei commerci e delle aziende locarnesi.