Si conclude a fine mese un progetto pionieristico dai contenuti storici e sociali portato avanti, con ragazzi tra i 20 e i 30 anni, dalla Fondazione Terra Vecchia
Terra Vecchia, nucleo delle nelle Centovalli raggiungibile solo a piedi, è diventato un villaggio culturale modello per giovani che in gruppi diversi si sono confrontati con la storia di questo paesino di montagna conosciuto in tutta la Svizzera e con la loro propria biografia. Il progetto è indirizzato in modo particolare a persone con un passato migratorio. Nel fine settimana del 23 e 24 ottobre questo progetto unico nel suo genere si concluderà con una presentazione dei risultati socio-artistici.
Nell’ambito di un progetto pilota, negli scorsi mesi in svariate occasioni a Terra Vecchia si sono incontrati gruppi sempre diversi di giovani con un’età compresa tra i 20 e 30 anni, provenienti da background differenti – professionisti e dilettanti della cultura, studenti e analfabeti, persone con o senza un passato migratorio – per svolgere attività artistiche su un tema comune. Al centro di questi lavori vi erano temi legati all’“Emigrazione passata e presente”. Le opere scaturite da questo progetto, piccole e grandi, saranno presentate al pubblico a Terra Vecchia il 23 e il 24 ottobre. L’obiettivo è poi quello di riunirle e pubblicarle entro la fine dell’anno.
L’esito del progetto non si limita tuttavia unicamente alle opere artistiche, ma soprattutto a favorire la mediazione culturale “vissuta” e allo scambio tra persone con provenienze culturali e geografiche molto diverse – quindi ad ampliare gli orizzonti di tutte le persone coinvolte – e a guardare alla “nostra” cultura svizzera da altre prospettive. A tal fine nel “Villaggio culturale per giovani” è stato sviluppato un metodo per consentire a tutti i partecipanti di gruppi eterogenei con persone di lingue madri diverse di interagire tra di loro a diversi livelli (verbale, estetico, interpersonale). Questo progetto sociale è ponderato e analizzato scientificamente.
Unico nel suo genere a livello svizzero, è realizzato dalla Fondazione Terra Vecchia Villaggio con il sostegno finanziario della Commissione federale della migrazione (CFM), l’Ufficio federale della cultura (UFC) nell’ambito della «Partecipazione culturale», della Rudolf und Ursula Streit-Stiftung (Berna) e della MatKatStiftung (Germania). Il team interdisciplinare di gestione è diretto dalla mediatrice culturale Barbara Balba Weber (Berna).
Da maggio a ottobre 2022 è prevista una continuazione del progetto sul tema “Migrazione e clima”.