Locarno, uno specifico incentivo andrà a premiare quelle aziende sul suo territorio che puntano a ottenere la Certificazione Bio
Nella sua seduta settimanale, il Municipio ha deciso l’erogazione di un contributo finanziario a sostegno di tutte le aziende sul territorio di Locarno che intraprenderanno il processo per l’acquisizione della Certificazione Bio. Il Municipale Pierluigi Zanchi, al riguardo, così commenta la scelta dell'Esecutivo: «Concretizzare l’impegno dell’ente pubblico per un’alimentazione più sana e pulita grazie al sostegno a quelle realtà che operano con un impiego maggiormente ecosostenibile delle risorse vuol dire investire nel futuro dell’economia nella regione, nostro e della Terra».
Tale sussidio verrà prelevato dagli introiti derivanti dalla tassa sul CO2, sostenendo unicamente i costi per la certificazione su un arco di 10 anni, con un sostegno del 100% nei primi 4 anni, un 50% dal 5° al 10° anno quando si considera consolidata l’attività di un’azienda, e quindi decade il diritto all’incentivo (concludendo comunque con un riconoscimento dello sforzo grazie al versamento finale di un importo una tantum pari a mille franchi).
L’incentivo potrà venir richiesto da tutte le aziende agricole o dalle aziende di trasformazione (artigianato alimentare) con sede nel Comune di Locarno. Nelle prossime settimane si modificherà la relativa ordinanza, creando così le basi legali per la richiesta e l’ottenimento del sussidio in questione.
Parallelamente, la decisione della creazione dell’incentivo ha comportato il ritiro della mozione “Locarno a sostegno di cibi buoni, giusti e puliti per contrastare i cambiamenti climatici” depositata dai consiglieri comunali de I Verdi nel febbraio del 2019.