Locarnese

Esopo l'immortale per parlare del mondo d'oggi

Sabato e domenica alle 17 a Locarno la Compagnia Teatro Paravento porta comicamente in scena “La Gallina dalle uova d'oro”

Luisa Ferroni è Gallinaceo Gallini
3 giugno 2021
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Una delle fortune della Compagnia Teatro Paravento di Locarno è la capacità di abbinare profondità e leggerezza, risata liberatoria e riflessione. E se la dote è condivisa, fortuna doppia. Ne “La Gallina dalle uova d'oro”, ultima produzione in scena sabato 5 giugno e domenica 6, sempre alle 17 a Locarno, ne danno prova sia Miguel Cienfuegos, autore del testo e della regia, sia Luisa Ferroni, che in un “one woman show” dà sfoggio di uno spiccato talento comico già emerso ad esempio nella conferenza-spettacolo sul ruolo del buffone nel teatro di Shakespeare.

Riprendendo la fiaba di Esopo, autore e attrice affrontano temi importanti come lo sfruttamento e la salvaguardia delle risorse, la salute del pianeta, il rispetto del diverso. E toccano antivalori come la cupidigia, la fretta e la brama di ricchezza che nient'altro fanno se non far emergere in filigrana i valori che vanno loro in contrapposizione. Luisa Ferroni è Gallinaceo Gallini, giovane economista accecato dalla leggenda della magica gallina al punto da volerne prendere possesso recandosi nella lontana Amazzonia. Là corrompe, inganna e orchestra, sino ad udire l'agognato coccodè. «Questo è teatro per tutti, è un invito a una rappresentazione che possa rispettare le molte differenze di percezione rispetto ai contenuti – dice Cienfuegos –. Come accontentare una parte del pubblico senza deludere l’altra? Come suscitare il sorriso in ogni fascia di età? Il nostro spettacolo è una commedia, ma non tutti ridono per le stesse cose. Così come quell’avido contadino della fiaba classica uccise la sua gallina per avere tutta la ricchezza in una volta sola, così facciamo noi con la nostra terra spogliandola in un attimo dei suoi tesori».

Entrata, 22 franchi (17 i ridotti). Ultimi posti disponibili si possono prenotare chiamando lo 091 751 93 53 o scrivendo a info@teatro-paravento.ch.