Gesto vandalico a pochi giorni dalla chiamata alle urne nelle Terre di Pedemonte. Presi di mira i manifesti, ignoti gli autori del gesto
“Chi ha paura dell’arcobaleno?”. Se lo chiedono i responsabili del gruppo LiSA delle Terre di Pedemonte dopo aver constato un gesto vandalico nei confronti dei loro manifesti promozionali. Come già in occasione delle precedenti elezioni comunali, il gruppo Libertà Solidarietà Ambiente ha voluto colorare le strade delle Terre di Pedemonte con degli originali “manifesti” − si legge nella segnalazione − “Dopo gli aquiloni del 2013 e le girandole del 2016, ecco quindi che negli scorsi giorni sono apparsi, lungo la strada cantonale che unisce le tre frazioni del Comune, una ventina di esagoni con i colori dell’arcobaleno”.
Quest’anno però qualcuno sembra non aver gradito e ha pensato bene di danneggiarne e strapparne alcuni, in particolare nella frazione di Verscio. “Una dimostrazione di scarso fair play e spirito di tolleranza, e probabilmente di eccessivo nervosismo preelettorale, della quale si sarebbe certamente fatto a meno. E che sembra riportarci indietro alle campagne elettorali cantonticinesi del secolo scorso” − deplora LiSA.