Presidente dell'Avad, aveva 52 anni. Responsabile del Servizio tecno medico dell'Eoc, era attivo in diversi sodalizi valmaggesi
Si è spento per malattia all'età di 52 anni l’ingegnere Simone Consonni di Maggia, responsabile del Servizio tecno medico dell’Ente ospedaliero cantonale (Eoc). Consonni era stato nominato nel dicembre del 2017 presidente dell’Associazione valmaggese casa anziani, invalidi adulti e aiuto domiciliare (Avad). Era subentrato a Ivo Lanzi che aveva deciso di lasciare i “comandi” dopo quasi un trentennio d'attività.
Apprezzato per le sue qualità umane, ai vertici Avad ha collaborato con competenza su importanti progetti di sviluppo della sanità valmaggese. Tra questi anche la sopraelevazione della residenza alle Betulle di Cevio e la ventilata casa per anziani in Lavizzara. Propositivo, attivo e competente, sarà ricordato come una brava persona, con grandi capacità d'ascolto e di mediazione, sempre alla ricerca di soluzioni condivise.
È giunto in valle dal Mendrisiotto; ha preso parte alla vita della comunità maggese, anche in diversi sodalizi. Socio fondatore del Gruppo orientisti Vallemaggia e vice presidente della Fondazione Vallemaggia, per 15 anni è stato Soccorritore volontario dell'Associazione Salva (Servizio ambulanza Locarnese e Valli) dove era tutt’ora attivo quale delegato nell'assemblea per il Comune di Maggia. Membro del comitato dell’Ente manifestazioni maggesi, è sempre stato vicino al mondo dello scoutismo, a Balerna in giovane età e in seguito anche in Vallemaggia.
Il funerale, nel rispetto delle misure Covid-19, avranno luogo in forma privata. Alla moglie Ramona, ai figli Samuele, Carlotta e Clementina, così come a tutti i famigliari, giungano le condoglianze della nostra redazione.