Locarnese

Ronco s/Ascona, dagli elicotteri ai rifiuti ingombranti

Interpellanze sul disturbo fonico dei voli legati ai cantieri edili e sul problema della raccolta di tutto ciò che non finisce nei sacchi della spazzatura

16 marzo 2021
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Voli con elicottero sopra gli abitati, il rumore suscita polemiche a Ronco s/Ascona. Se n'è discusso in occasione dell'ultima seduta di legislativo del quadriennio, lunedì sera. Lo spunto l'ha fornito un'interpellanza del consigliere Aurelio Stocker (Alleanza ronchese), il quale è tornato a mettere il dito su “una piaga vecchia ma sempre aperta”. In pratica, sopra il paese, l'attività dei mezzi ad ala rotante impiegati per il trasporto di materiale nell'edilizia privata, negli ultimi tempi, ha conosciuto un incremento assai marcato. Il disturbo fonico arrecato dalle rotazioni si è fatto, a detta dell'interessato, vieppiù insopportabile. Il dubbio sollevato nell'interpellanza è che qualche caso di abuso, da parte delle imprese, sia stato compiuto. E le verifiche, puntuali, dell'autorità forse non sempre sono state fatte. In pratica l'ordinanza che disciplina l'impiego degli elicotteri prevede un loro utilizzo unicamente laddove i cantieri non presentino strade d'accesso ai mezzi pesanti. Per porre rimedio a eventuali situazioni di abuso, il sindaco Paolo Senn ha assicurato maggiori controlli. Il rispetto dello specifico regolamento e le valutazioni delle singole richieste saranno dunque, d'ora in poi, valutate con maggiore attenzione da parte dell'Ufficio tecnico. In modo da rispettare le esigenze degli uni e degli altri.

Cercare una soluzione interpellando i Comuni viciniori

Altro tema sollevato in sala, quello dei rifiuti ingombranti. In un'interpellanza, Luca Vögeli (Udc) ha ricordato come, le due raccolte organizzate dal Comune ogni anno, non siano sufficienti. Questo fa sì che vi siano persone poco civili (non solo domiciliati, bensì anche proprietari di case di vacanza) che abbandonano questo genere di scarti negli ecocentri, in barba alle precise disposizioni. Lordando così il suolo pubblico. Purtroppo i punti di raccolta del paese non sono muniti di telecamere che potrebbero fungere da deterrente. Vögeli ha dunque auspicato la posa di appositi cartelli e ha invitato l'autorità municipale e prendere contatto con i Comuni viciniori che dispongono di isole ecologiche complete per trovare, se possibile, un accordo. Si permetterebbe così ai ronchesi di consegnare eventuali rifiuti ingombranti in strutture adibite a tale scopo tutto l'anno.

Scuole elementari, luce verde al trasferimento degli alunni 

Infine il Consiglio comunale ha accolto la trattanda relativa alla convenzione con Brissago per il trasferimento degli alunni delle elementari nel vicino borgo di confine. Il paese perde quindi, dopo l'asilo, pure le scuole elementari. Unica voce fuori dal coro, quella del consigliere Aris Carrara (Plr), critico sulla gestione del dossier e poco convinto della bontà delle soluzioni adottate.