Locarnese

Locarno, le bibliocabine aperte del quartiere Rusca Saleggi

L'alternativa per chi ama la lettura e per chi, nonostante la pandemia, vuole viaggiare (fra le pagine di carta)

In attesa di un lettore (archivio Ti-Press)
1 febbraio 2021
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“Le librerie sono chiuse, ma per fortuna le bibliocabine restano sempre aperte”. La segnalazione giunge da Rosanna Camponovo e dal team dell'Associazione del quartiere Rusca e Saleggi (Aqrs) di Locarno. “Anche per i nostri amici libri è un brutto momento: non possono essere guardati, sfogliati, scelti, presi in prestito, acquistati, regalati e infine letti come sempre direttamente nelle librerie o nei centri commerciali. Per fortuna ci sono le bibliocabine promosse e curate dai volontari della nostra Associazione, che assieme ad altre sparse in città, restano aperte 7 giorni su 7, 24 ore su 24, al servizio di tutti gli abitanti”, indica Camponovo.

Un tema, quello della lettura, caro all'Aqrs: “È risaputo che un libro è in grado di trasportarci in mondi fantastici, di catturare la nostra curiosità facendoci vivere forti emozioni, di stimolare la nostra creatività e d'insegnarci nuovi contenuti; valori difficili da vivere in questo periodo in cui tutto è chiuso e né il corpo, né la mente possono sfogare al meglio ansie, incertezze e paure. La lettura diventa in queste situazioni di fragilità e d'isolamento un perfetto compagno di viaggio, ma se le librerie restano chiuse, se ne deduce quindi che saremo tutti ancora un po’ più soli, depressi e spaesati, senza neanche un libro a tenerci compagnia. Non dobbiamo permettere che accada questo”.

Ecco, allora che entrano in scena le bibliocabine, ovvero le vecchie cabine telefoniche. “Oggi questi luoghi piccolini e pieni di scaffali, situati all’ombra di alcune piazze, vicino ai parchi giochi o di fronte ad alcuni parcheggi, ci mettono in contatto con la cultura. Libri per tutte le età e gusti, di diversi generi letterari come thriller, romanzi rosa, fumetti, fiabe, viaggi, guide turistiche, atlanti geografici, vengono quotidianamente radunati, ordinati e non sempre riposti nei migliore dei modi perché non tutti hanno capito il valore di questi piccoli spazi, che non devono essere scambiati per sgabuzzini, cantine e discariche. Anzi, proprio ora devono essere luoghi ancora più igienizzati, dove grazie al valore delle parole scritte e delle immagini le menti di tutti possono trovare solo ristoro e beneficio. Questi preziosi oggetti cartacei parlano diverse lingue, ci fanno conoscere altre realtà del mondo, colorano le nostre fantasie e ci danno l’opportunità di trascorrere il nostro tempo in modo spensierato, che di questi tempi ce n’è proprio bisogno! Viaggiano di mano in mano (sempre più disinfettate), alcuni titoli ci incuriosiscono, altri addirittura ci affascinano e vanno a ruba, con la speranza da parte di tutti noi che vengano anche poi riportati al loro nido originario, affinché la lettura possa viaggiare sempre a dismisura e volare lontano, oltre i vari confinamenti”.

Lo scorso anno l’Aqrs ha voluto riprendere in chiave teatrale, attraverso uno spettacolo per bambini, ma rivolto anche agli adulti di ogni età, i valori sopra citati riscuotendo un notevole successo al punto che ha pensato di riproporre, (Covid-19 permettendo) qualche cosa di simile a ridosso della Giornata mondiale della lettura, il 24 aprile prossimo, nel giardino della Residenza PerSempre, “affinché attraverso lo scambio intergenerazionale si possano trasmettere messaggi importanti legati al mondo dei libri e al valore intramontabile che la lettura possiede, senza mai perdere di vista il concetto di rispetto per le bibliocabine”. In conclusione l'Aqrs ricorda che per la richiesta d'informazioni (anche sulle bibliocabine) è a disposizione un indirizzo mail, segretariato@sunrise.ch, e il numero di telefono 079 764 65 62.