Lutto nel mondo della scuola ticinese. Insegnante di italiano al Liceo di Locarno, appassionato di teatro è stato anche alla guida della Società storica
Lutto nel mondo della scuola ticinese. All'età di 88 anni si è spento giovedì il professor Ugo Romerio, già docente d'italiano alla Magistrale e, in seguito, al Liceo cantonale di Locarno e membro, tra le altre cose, anche della Società storica Locarnese, della quale ha pure ricoperto la carica di presidente. Le sue condizioni di salute erano parecchio peggiorate negli ultimi tempi. Persona di grande cultura, disponibile e preparata, appassionato di teatro e arte, amato (sotto il profilo professionale ma anche umano) dai suoi numerosi ex studenti che l'hanno avuto come insegnante, stimato e apprezzato dai suoi colleghi, Ugo Romerio non ha mai cessato d'interessarsi agli studi. Saggezza, correttezza ed equilibrio lo hanno contraddistinto fino al termine della sua vita. Nato nel 1932, laureato in lettere a Friborgo, carattere amichevole, anche dopo il pensionamento ha continuato a guardare con interesse alle sue passioni, che alimentava con spirito propositivo. Notevole l'impegno profuso per le pubblicazioni divulgative come, appunto, il Bollettino della Società storica locarnese. I suoi contributi e le sue ricerche, condotte con rigore scientifico, hanno contribuito alla crescita della pubblicazione. Marcato pure il suo impegno nel campo dell'inclusione. È infatti stato l'ideatore della Sezione Stella Polare, associazione costituita per offrire la possibilità a ragazzi disabili cognitivo/fisici in età da esploratore e pioniere di vivere le stesse avventure dei loro compagni normodotati. Fondando, così, la prima sezione ticinese di Esploratori ad ogni costo
La camera ardente è stata allestita nella Casa funeraria di Bellinzona-Carasso, fino alle 12 di sabato. Il funerale di Ugo Romerio, spentosi a Bellinzona dove si era trasferito, si terrà lo stesso giorno, in forma strettamente privata.