Seconda fase dei lavori di riqualifica e abbellimento della riva (tratto Villa Gina-Osteria Boato) al via. La passeggiata pensata per ospitare anche piccoli eventi
Riqualifica passeggiata a lago, atto secondo. A Brissago, il 9 novembre prenderà avvio l'importante cantiere pubblico per l'abbellimento del tratto di percorso pedestre tra Villa Gina e l'Osteria Boato. Un segmento che, ovviamente, sarà inagibile ai pedoni fino a nuovo avviso (durata prevista, 5 mesi, meteo permettendo ovviamente). Un piccolo sacrificio chiesto a chi ama spostarsi a piedi che verrà ripagato dalla nuova immagine che quest'angolo pittoresco del borgo di confine assumerà in seguito.
Per questo progetto di rilancio di una delle aree più belle e apprezzate, anche dai turisti, del paese, il Municipio negli scorsi mesi aveva chiesto (e ottenuto) dal consiglio comunale un credito di 540mila franchi. Il passaggio attuale, che abbraccia le ville storiche neoclassiche che si affacciano sulla riva, subirà una radicale trasformazione, sull'esempio di quanto avvenuto in precedenza, nella prima tappa, con la zona del debarcadero (rifacimento terrazza, posa nuova pavimentazione in pietra a spacco, sostituzione ringhiera, moderna illuminazione, aiuole e panchine). Una terza e ultima fase è prevista per l'anno prossimo.
Anche per questo secondo cantiere, dunque, il cui obiettivo è quello di creare un contesto piacevole per i cittadini, in primis, ma anche per i visitatori che scelgono di passare momenti di relax sulle rive del Lago Maggiore, si mira a dare nuovo fascino al camminamento. Contribuiranno a tale scopo la posa di una pavimentazione in pietra naturale al posto del vecchio asfalto, in più punti malridotto; il nuovo parapetto, le aiuole verdi, i nuovi candelabri e la messa a dimora di piante. Il Municipio ha pensato pure di garantire spazio a sufficienza, lungo la riva, da poter impiegare per l'organizzazione di eventi di richiamo all'aria aperta, come ad esempio i mercatini. Diventerà così un luogo di coesione sociale, in un'ottima posizione per quanto riguarda il panorama. Un lungolago da cartolina, insomma, uno spazio pubblico a disposizione della collettività da vivere in tutte le stagioni.
Contemplato nel Piano delle opere e in quello finanziario, il progetto di maquillage urbano richiede una spesa di non poco conto. Investimento che comunque, rassicura l'Amministrazione, non andrà a incidere in maniera marcata sulle casse dell'ente pubblico (è pure previsto il prelievo di contributi di miglioria).
Ma non sarà solo lungo il “waterfront” che saranno concentrati gli sforzi del Municipio. Nel disegno dell'autorità ci sono, evidentemente, anche altre aree del paese che, come anticipato nelle scorse settimane, sono al centro d'importanti trasformazioni (vedi la recente approvazione del credito per la riqualifica dello spazio pubblico della Posta), con soluzioni urbano-architettoniche anche innovative allo studio. Sempre il 9 novembre partiranno infatti i lavori di rifacimento delle canalizzazioni pubbliche tra la Posta e il cimitero. Interventi che saranno seguiti dalla posa dell'asfalto fonoassorbente, che renderà meno fastidioso per i residenti il passaggio delle auto lungo questa arteria molto trafficata. Per circa 6 mesi si circolerà a senso alternato, con la posa di un semaforo e la presenza di movieri.
L'Esecutivo ha pure scritto al Cantone per chiedere venga rifatto il marciapiede lungo la strada che, dalla dogana, porta al rinnovato Lido Comunale; come pure il tratto compreso tra l'istituto scolastico e la centrale idroelettrica dell'Ofima.