Rotonda di Piazza Castello in cerca d'identità

Un progetto dettagliato per finalmente dare il giusto “profilo” all’interno della rotonda di Piazza Castello verrà presentato nei prossimi mesi dalla Città. Lo ha comunicato il Municipio rispondendo alla mozione interpartitica “Per un parco urbano pubblico” appunto negli spazi della rotatoria.

L’esecutivo ricorda che la struttura è di proprietà cantonale, poi sostiene di “condivide l’opinione dei mozionanti secondo cui la rotonda attualmente risulta un territorio senza preciso scopo, non si presenta come un luogo particolarmente accogliente o piacevole, ed è un peccato non sfruttarne maggiormente le potenzialità e la posizione centrale all’interno del comparto cittadino”.

Si è cercato, negli anni, di favorirne l’uso quale parco pubblico, accogliendo ad esempio un piccolo labirinto e acquistando il “pumptrack”. In proiezione, inoltre, “sono allo studio ulteriori interventi per migliorare l’illuminazione interna, realizzare alcuni ulteriori allacciamenti per acqua ed elettricità all’interno della superficie in ghiaietto, in modo da favorirne l’uso soprattutto per l’allestimento del Villaggio del Festival ma anche per altri piccoli eventi, quali ad esempio quelli proposti dall’Associazione dei giovani Locattiva. È prevista poi la realizzazione di un punto d’acqua per permettere anche di dissetarsi”.

Fra le ipotesi di sviluppo considerate rientrano vari progetti, “sia nell’ambito di quanto scaturito dagli approfondimenti del progetto Unicef-Città amica dei bambini, sia nell’ambito degli spazi pubblici intergenerazionali (campo da bocce, campo da basket e altro)”. Tornando sull’ipotesi della mozione – un parco pubbllico - è pur vero che per quanto riguarda la tutela della salute degli avventori in relazione alle polveri fini e all’inquinamento generato dal traffico veicolare della rotonda circostante, “l’esecutivo vede difficile trovare delle soluzioni attuabili a tutela della salute, in quanto la rotonda di Piazza Castello è l’asse principale d’entrata ed uscita della Città”.

Per altro, “la Città offre già alla popolazione e ai visitatori spazi verdi e per lo svago e il ristoro in prossimità del centro”. Comunque, “nessuno scenario è escluso a priori dall’analisi” in corso. Se ne saprà di più nei prossimi mesi.