Locarnese

Riveo-Visletto, al via in giugno l'opera da 5,2 milioni

Aperto il concorso per assegnare i lavori di arginatura e valorizzazione ambientale tra i comuni di Maggia e Cevio

3 febbraio 2020
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Uno scavo da 300mila metri cubi, migliaia di blocchi di cava, la messa a dimora di 14mila piante, la posa di duemila metri di recinzioni e la lotta alle neofite su oltre 21 ettari. Cifre da capogiro per il progetto d’arginatura, sistemazione idraulica e valorizzazione ambientale nel comparto Riveo-Visletto, portato avanti dai Comuni di Maggia e Cevio con i Patriziati di Cevio e Someo. L’investimento globale ammonta a 5,2 milioni di franchi e, secondo gli intendimenti, i lavori inizieranno il prossimo mese di giugno. La fase di arginatura e di sistemazione dell’area artigianale si concluderà tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022. Poi si passerà alle rinaturazione e alle opere ambientali. La sistemazione finale è prevista per giugno 2026. In questi giorni è in pubblicazione il concorso per le opere da impresario costruttore, con l’ammissione di consorzi che comprendano più ditte specializzate nei vari settori.

«Siamo contenti di essere giunti a questo punto, dopo un iter lungo e tortuoso – afferma Aron Piezzi, sindaco di Maggia (Comune committente dell’opera) – Speriamo che ora si possa avanzare senza ulteriori intoppi, terminando l’opera nel giro di due o tre anni. Oltre all’argine è prevista la sistemazione generale del comparto. Metteremo in sicurezza l’area dal punto di vista idraulico, dando un futuro al settore dell’estrazione e della lavorazione del granito, importante per l’economia di valle». Va detto che è già in atto l’urbanizzazione della zona artigianale del Patriziato di Someo. «Potrà ospitare capannoni di diverse categorie professionali – continua lintervistato –. Entro l’estate, in concomitanza con l’apertura del cantiere a Riveo-Visletto, l’urbanizzazione sarà completata. Così, nella seconda metà dell’anno potranno insediarvisi le ditte interessate». In conclusione un accenno al finanziamento della spesa per argine e recupero ambientale: da Cantone Ticino e Confederazione giungerà un di circa 4,1 milioni di franchi, mentre saranno richiesti contributi di miglioria per circa 320 mila franchi. Il resto a carico dei Comuni di Maggia e Cevio.