Locarnese

Minusio, più sicurezza per i pedoni negli spostamenti

L'adesione del Comune al Piano di mobilità scolastica porterà, in contemporanea, a un ripensamento della qualità e percorribilità per gli anziani

(Ti-Press)
13 gennaio 2020
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Municipio di Minusio ha aderito al Piano di Mobilità Scolastica (Pms), progetto cantonale che consente di gestire e risolvere in forma efficace i problemi generati dalla mobilità scolastica di ogni Comune. Assieme alla mobilità scolastica, l’autorità intende verificare la qualità e percorribilità per gli anziani. Il Pms di Minusio si estende su tutto il territorio comunale e ingloba la Scuola dell'infanzia, la Scuola elementare (sedi di Cadogno e Vignascia), la Scuola Rudolf Steiner a Rivapiana e la Scuola Media di Minusio. È stato attivato un gruppo di lavoro responsabile di redigere il progetto, composto da rappresentanti del Municipio, delle Direzioni dei rispettivi Istituti scolastici, dell'Ufficio tecnico, della Polizia e dell'Associazione dei Genitori (AGIS). Il gruppo sarà coordinato dallo Studio d'ingegneria Francesco Allievi SA di Ascona, nell'ambito del progetto cantonale meglio a piedi. Promuovere la mobilità lenta implica numerosi vantaggi sia individuali che collettivi. Aumenta la sicurezza sulle strade, promuove uno stile di vita sano a livello psicofisico, la socializzazione dei bambini, migliora la qualità dell'aria e dello spazio locale: la qualità di vita dell'intera collettività ne trarrà vantaggio.


Gli obiettivi strategici


Quanto ai contenuti, il documento dovrà permettere di incrementare il numero di allievi che va a scuola a piedi in sicurezza; ridurre drasticamente il circolo vizioso delle auto attorno alle sedi; aumentare significativamente la sicurezza stradale a beneficio dei bambini e di altri utenti deboli, come gli anziani, e di tutti gli abitanti di Minusio; individuare una rete di percorsi pedonali a livello comunale a misura di bambino, adatti a tutte le età, sviluppando sinergie con la rete dei sentieri locali e con i principali poli di attrazione pubblica, turistica, escursionistica; integrare le scelte di moderazione del traffico necessarie con i progetti già in corso di elaborazione/realizzazione; non da ultimo migliorare la qualità dell'aria e dell'ambiente circostante, riducendo l'emissione di CO2, polveri sottili e rumore.