Le date prevedono Bellinzona e Lugano. Ma per il tendone nella città sul Verbano occorre trovare una nuova ubicazione: la questione al Convivio dei sindaci.
Il tendone della tournée del centenario del circo Knie è stato smontato poche settimane fa, ma già si pensa alle tappe ticinesi per il 2020. Bellinzona (ex campo militare, 14-15 novembre) e Lugano (Stadio, 19-22 novembre) sono già fissate nel calendario e la prevendita dei biglietti inizia oggi, alle 9, ai Ticketcorner ufficiali.
Diverso il discorso per il Locarnese, dove la carovana dovrebbe giungere il 17 e 18 novembre dell’anno prossimo. Il condizionale e d’obbligo, dopo che lo scorso mese la famiglia Knie ha rinunciato alla città sul Verbano poiché il sedime in via delle Scuole era zuppo d’acqua e perciò da considerare impraticabile: «Tutto dipende dalla soluzione che si potrà trovare con l’amministrazione cittadina per quanto riguarda un’ubicazione alternativa – segnala il management del circo in una nota stampa –. Riteniamo che il sito finora utilizzato non sia più idoneo alle rappresentazioni, a meno d’ingenti investimenti nell’infrastruttura tecnica, soprattutto per motivi di sicurezza. La spesa finanziaria per due giornate di esibizione sarebbe molto elevata».
Per l’amministrazione cittadina, chiamata in causa da Knie, abbiamo interpellato il sindaco di Locarno Alain Scherrer. Soluzioni ipotizzabili? «Il terreno in via delle Scuole utilizzato dallo storico circo svizzero fino al 2018 per montare il tendone è di proprietà privata, quindi l’ente pubblico non ha possibilità d’intervenire per imporre drenaggi o altri lavori. La ricerca di un’alternativa verrà affrontata dal Convivio dei sindaci del Locarnese che prossimamente discuterà la questione al suo interno».
Giova ricordare che lo scorso 8 novembre, dopo l’annullamento della tappa locarnese, si sono fatte avanti le autorità di Ascona rinnovando la propria disponibilità ad accogliere lo spettacolo. La presidente del Patriziato Rachele Allidi e il sindaco Luca Pissoglio in quell’occasione hanno ricordato che il circo Knie era già stato ospitato ad Ascona nel 2014, quando il maltempo aveva reso impraticabile l’abituale spazio a Locarno.
Allora, nel giro di pochi giorni, il Patriziato del borgo, con il sostegno del Municipio, aveva concesso ospitalità sul terreno dell’ex aeroporto. E nonostante i tempi stretti, l’edizione di quell’anno si era svolta regolarmente.
Chissà che questa ubicazione non possa venir adottata come soluzione anche per gli anni a venire...