Locarnese

Clima, lettera aperta alle autorità di Locarno

Dopo Lugano, sbarca sul Verbano il voto in Consiglio comunale per la 'dichiarazione d'emergenza'

Ti-Press
10 ottobre 2019
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Dopo Lugano è il turno di Locarno: durante la seduta del Consiglio comunale del 14 ottobre verrà discussa una “Dichiarazione dell’emergenza climatica”. Sciopero per il Clima (SpC) e Genitori per il Clima (GpC), come fatto nella città sul Ceresio, hanno deciso di mandare una lettera a municipali e consiglieri per incoraggiare decisioni soddisfacenti e a breve termine. “Vorremmo inoltre che venga effettuata una votazione per l’immediata dichiarazione dell’emergenza climatica – indicano SpC e GpC –. E chiediamo esplicitamente che la risoluzione proposta dal gruppo Ps-Pc e Verdi non venga modificata, differentemente da quanto successo durante la seduta del consiglio comunale di Lugano. Siamo in un’emergenza: non ci servono compromessi ma decisioni coraggiose e incisive”.
Ecco alcuni stralci della lettera. “Esortiamo il Consiglio comunale di Locarno a discutere la trattanda della dichiarazione dell’emergenza climatica con la massima priorità e a votare in merito ad essa”. E ancora: “Inoltre auspichiamo che venga approvata la versione integrale”, quindi senza le modifiche apportate durante la riunione del legislativo di Lugano “che hanno reso la risoluzione meno vincolante ed efficace”. Infine: “Negli ultimi mesi le maggiori città svizzere e molte città europee hanno dichiarato l’emergenza climatica”.
Per favorire chi volesse assistere a questa importante seduta, i due gruppi auspicano che la trattanda venga affrontata all’inizio della riunione e che la popolazione sia informata sull’esito del voto del Consiglio comunale.