Locarnese

'No' ai semafori sul Piano, raccolte oltre 10mila firme

Per il successo della domanda di referendum ne erano sufficienti 7'000. Venerdì la consegna alla Cancelleria dello Stato

(Ti-Press)
30 gennaio 2019
|

Avrebbero superato la “barriera” delle 10mila, le firme già contabilizzate nell’ambito della domanda di referendum dal titolo “Basta sprechi”, lanciata da un comitato trasversale contro il credito di 3,3 milioni votato dal parlamento cantonale per il progetto di semaforizzazione sulla strada cantonale Cadenazzo-Quartino. Stando a nostre informazioni, per altro, la conta delle sottoscrizioni è ancora in corso, ragione per cui il malloppo che verrà presto consegnato alla Cancelleria dello Stato risulterà ancora più cospicuo. Per far riuscire la domanda di referendum e portare la popolazione ticinese alle urne i promotori dovevano raccogliere entro il 1° febbraio 7’000 firme: un obiettivo che il gruppo interpartitico diceva a priori di considerare piuttosto ambizioso, ma che tuttavia, come s’è visto, sarebbe stato comodamente raggiunto. Il voto in Gran Consiglio sul credito era stato replicato l’11 dicembre dopo che in una prima occasione, a inizio giugno, il numero minimo dei deputati favorevoli (46) non era stato raggiunto per due soli voti. La consegna delle firme è prevista venerdì 1. febbraio, nel corso della mattinata.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔