Sotto controllo l'incendio nel bosco sopra Riazzino

Una ventina di militi del Corpo pompieri di Tenero-Contra stanno circoscrivendo, con l'ausilio di tre elicotteri, l'incendio divampato stamattina poco prima delle 11 nel bosco in zona Sasso Fenduto, sopra Riazzino, a cavallo dei Comuni di Gordola e Cugnasco-Gerra. Il rogo al momento è sotto controllo, ma l'intervento dei vigili del fuoco si protrae. «Sarà difficile riuscire a spegnere completamente l'incendio entro sera. Tra un paio d'ore [verso le 16-16-30, ndr] faremo una valutazione e decideremo se organizzare un picchetto notturno», dice alla 'Regione' Gabriele Lanini, comandante dei pompieri di Tenero-Contra.

L’allarme è giunto in caserma alle 10.49. I pompieri di Tenero-Contra sono intervenuti con una ventina di uomini; in appoggio, tre elicotteri gestiti dal Centro di soccorso di Locarno, rifornitisi inizialmente dal lago, poi da una vasca mobile approntata nei pressi dell'aerodromo di Locarno-Magadino, infine dal nuovo laghetto anti-incendio ai Monti di Ditto.

Favorite dal clima secco e dal favonio, le fiamme hanno attecchito nel sottobosco e si sono sviluppate velocemente. Il vento ha creato non pochi grattacapi ai pompieri: «All'inizio cambiava spesso direzione, per cui è stato difficile capire da che parte attaccare l'incendio», spiega Lanini. Altre difficoltà: la presenza di due linee ad alta tensione, il carattere impervio della zona, il pericolo di caduta massi e di piante secche, vittime di un precedente rogo. I vigili del fuoco hanno tra l'altro provveduto a mettere in sicurezza un rustico vicino al fronte delle fiamme. 

Ignote al momento le cause dell'incendio, sviluppatosi su un'area di circa 300 metri per 200 in una zona non lontana da alcune abitazioni. 

Proprio stamane la Sezione forestale ha decretato il divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto su tutto il territorio cantonale.