Locarnese

Un 'Centro di competenze sull’emigrazione' nel Comune di Maggia

In futuro lo stabile dell'attuale Casa di riposo di Someo ospiterà la ricca biblioteca e l'archivio dello storico Giorgio Cheda

Giorgio Cheda con il sindaco Aron Piezzi e gli altri membri del gruppo di lavoro
22 giugno 2018
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In questi mesi il Municipio di Maggia sta elaborando un importante progetto legato alla storia dell’emigrazione. Tutto nasce dalla volontà dello storico Giorgio Cheda, originario di Maggia, di donare al Comune la ricca biblioteca e l’archivio che egli ha riunito in mezzo secolo di studi e ricerche sull’emigrazione. Il Municipio, accogliendo favorevolmente questa donazione, ha attivato una serie di collaborazioni con istituzioni competenti in materia (in particolare l’Archivio di Stato, il Museo di Valmaggia, la piattaforma cantonale “OltreconfiniTI” e lo storico di Maggia Flavio Zappa) per sviluppare un progetto unico nel suo genere. L’idea, in termini generali, è promuovere un “Centro di competenze sull’emigrazione” volto a favorire ricerche ed approfondimenti con interessi e sviluppi in tutto il mondo, grazie anche alla tecnologia e alla multimedialità. Il Municipio ha individuato nell’attuale Casa di riposo di Someo (uno tra i tanti palazzi figli proprio dell’emigrazione) il luogo ideale per creare questo importante Centro. Ricordiamo che nei prossimi anni è previsto l’innalzamento di un piano del Centro sociosanitario di Cevio per accogliere proprio gli anziani residenti a Someo. In questi mesi un apposito gruppo di lavoro sta elaborando un’idea di progetto che definirà contenuti, costi, collaborazioni e modalità di gestione del futuro “Centro di competenze sull’emigrazione”.

 

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