Diversi i reati ipotizzati per il poliziotto della cantonale che non ha avvisato i colleghi dopo essere uscito di strada tra Arcegno e Ronco
L'agente della Cantonale che una decina di giorni fa è uscito di strada sulla strada tra Arcegno e Ronco sopra Ascona, tornando a casa senza avvisare la Polizia dell'accaduto, non era alla sua prima bravata. Lo indica tio.ch che menziona un fatto avvenuto qualche anno fa: lo stesso agente avrebbe finto il salvataggio di un cane, facendo arrabbiare i suoi superiori. Per quanto riguarda l'incidente avvenuto sulla strada collinare, l'agente era alla guida. Il passeggero che era con lui, infatti, non poteva mettersi al volante poiché la patente gli era stata revocata. Oltre a non allarmare i colleghi, avrebbe lasciato che l'amico, ferito, si recasse da solo al Pronto soccoso il giorno dopo i fatti. Di più; l'agente lo scorso anno era stato ripreso a sanzionato in seguito a un comportamento non adeguato al volante. La sua posizione si fa sempre più seria e il procuratore pubblico Arturo Garzoni, sempre stando a tio.ch, gli contesta diversi reati: infrazione alla legge sulla circolazione stradale, elusione dei provvedimenti per accertare l'idoneità alla guida, omissione di soccorso e inosservanza dei doveri di aiuto.