È andata di traverso l'affermazione di Marco Minitti, ministro degli Interni che a proposito della chiusura notturna di tre valichi minori, ha dichiarato che ''in fin dei conti si tratta di valichi secondari''. Fra coloro che fanno fatica a digerire l'affermazione del capo del Viminale c'è Andrea Pellicini, sindaco di Luino, che ha preso carta e penna per scivere una lettera, oltre che a Minniti, anche ad Angelino Alfano, ministro degli Esteri, per mettere la mani in avanti, a quando il 31 agosto terminerà l'esperimento di chiusura dalle 23 alle 5 dei valichi di Ponte Cremenaga (quello che interessa maggiormente a Luino), Novazzano e Pedrinate. L'obiettivo della lettera di Pellicini è quello di ''scongiurare la possibilità che siano chiusi altri valichi di confine''. Il sindaco di Luino nella lettura ai due ministro ribadisce che ''la chiusura notturna delle tre dogane costituisce una violazione di Schengen e del principio della libera circolazione delle persone, ma non rappresenta di per sé un atto discriminatorio contro i frontalieri. Tutti siamo per la difesa e il rispetto dei frontalieri. Non è questo il punto. La vera questione è l'atteggiamento del Governo italiano di fronte all'atto unilaterale compiuto dalla Svizzera''.