Lo ha deciso il Gran Consiglio retico nell'ambito della revisione della legge scolastica. Previsti anche adeguamenti dei salari degli insegnanti
I Grigioni sono l'ultimo cantone a introdurre l'obbligo di frequentare la scuola dell'infanzia. Lo ha deciso oggi, 4 dicembre, il Gran Consiglio retico nell'ambito della revisione della legge scolastica che dovrebbe entrare in vigore il primo agosto 2025 e comportare costi aggiuntivi per 17,4 milioni di franchi all'anno, di cui 14 milioni destinati al miglioramento delle condizioni di lavoro degli insegnanti.
Ad oggi il 98% dei bambini già frequenta i due anni di asilo che dal prossimo anno scolastico diventeranno dunque obbligatori per tutti, o quasi. Infatti per la località di Avers verrà fatta un'eccezione, visto che i bambini dovrebbero percorrere ogni volta una trentina di chilometri e 1’000 metri di dislivello per raggiungere la scuola dell'infanzia ad Andeer.
La revisione di legge propone anche di armonizzare gli stipendi dei docenti della scuola dell'infanzia con quelli delle Elementari: nei Grigioni gli insegnanti di asilo sono infatti i meno pagati in Svizzera. Se la proposta verrà accettata dal governo, i docenti della scuola dell'infanzia riceveranno uno stipendio iniziale di 78mila franchi all'anno a partire dal primo agosto 2025, invece degli attuali 61'620 franchi
La revisione di legge tocca anche altri temi. Il governo intende introdurre le classe introduttive, pensate per gli alunni che, per vari motivi, non riescono ancora a far fronte alle richieste della scuola. Per loro le nozioni della prima elementare vengono diluite su due anni. È previsto anche un maggiore sostegno finanziario da parte del Cantone per lo svolgimento di settimane progetto ed escursioni. Nella legge si vuole inoltre ancorare esplicitamente il diritto degli alunni di esprimere il loro punto di vista, ad esempio durante i colloqui di certificazione.