Quarta tappa di 78 chilometri per i partecipanti della pedalata benefica. Domani festa finale a Grono, dopo essere transitati anche da Sorte
"Una piccola Svizzera in bicicletta". Con queste parole i 53 ciclisti (provenienti da Grigioni, Ticino, Vaud, Neuchâtel e Giura) della pedalata benefica ‘Temperature in sella’ sono stati accolti oggi a Coira dal vescovo Joseph Maria Bonnemain, al termine della quarta tappa di 78 chilometri che li ha visti partire da Näfels, frazione del Comune di Glarona Nord. Durante il tragitto i partecipanti hanno percorso una pista ciclabile lungo il lago di Walen, passando poi anche da una suggestiva regione della valle del Reno caratterizzata dalla presenza di vigneti. Domani è in programma l'ultima tappa che porterà i ciclisti a Grono (dove si svolgerà una festa dalle 17), transitando dal passo del San Bernardino e poi anche da Sorte (località gravemente colpita dal nubifragio abbattutosi sulla Mesolcina lo scorso 21 giugno), accompagnati per l'occasione anche dal sindaco di Lostallo Nicola Giudicetti.
Ricordiamo che l'evento ‘Temperature in sella’ mira da un lato a sensibilizzare sui cambiamenti climatici – collegando il Comune più freddo della Svizzera, ovvero La Brévine, a Grono, che è quello più caldo – e dall'altro a promuovere la mobilità lenta, le piste ciclabili, così come la forza di volontà e l’attività fisica, pensando soprattutto alle persone che lottano contro il morbo di Parkinson. Infatti, metà dei fondi raccolti sarà destinata a Parkinson Svizzera, mentre l’altra alla Catena della Solidarietà che sostiene la popolazione delle regioni di Grigioni, Ticino e Vallese colpite dal maltempo.