Grigioni

Choc post alluvione: organizzato un aiuto di ascolto e sostegno

Lo promuove il Servizo ambulanza del Moesano evidenziando le conseguenze di un evento simile sul benessere emotivo e psicologico

Sotto pressione, e poi?
(Ti-Press/Crinari)
27 giugno 2024
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Il Servizio ambulanza Moesano, attivatosi in forze per i trasporti resisi necessari dopo l'alluvione del 21 giugno, rinnova il pieno sostegno a tutti coloro che sono stati coinvolti. E in una comunicazione trasmessa ai Comuni evidenzia come eventi di questa natura possono avere un impatto significativo sul benessere emotivo e psicologico. “Per aiutarvi in questo difficile momento, in collaborazione con la Fondazione Ticino Cuore e col sostegno della Regione Moesa, offriamo la possibilità alla popolazione colpita, agli Enti di primo intervento, operai, impiegati delle varie imprese e ai vari volontari, di esprimere le emozioni vissute che possono essere una fonte di malessere o disagio interiore”. Verranno organizzati colloqui individuali o in gruppo a seconda dell’appartenenza e del ruolo svolto durante e dopo l’emergenza maltempo. Gli interventi verranno effettuati “con assoluta riservatezza e discrezione e saranno condotti da professionisti attivi nel sostegno in caso di eventi tragici”.
Chi lo desidera può annunciarsi allo 091 611 47 47 da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 17 oppure via mail a info@fctsa.ch. “Vi aiutiamo a superare questa situazione difficile, insieme. Ricordatevi che non siete soli e vi offriamo tutto il supporto necessario”. Le reazioni “variano da persona a persona e possono manifestarsi in modi differenti”. Ad esempio tensione, tremori, mal di testa, sudorazioni, spossatezza, nodo in gola; ricordi ricorrenti, incubi, vuoto mentale, difficoltà di concentrazione; paura, rabbia, delusione, tristezza, sensi di colpa o di impotenza; mancanza di appetito, insonnia.

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