Grigioni

Sorte, trovata la salma di un uomo nel fiume a 8 km di distanza

Lo ha rivelato in conferenza stampa il comandante della polizia William Kloter. Cassis: summit dei vari servizi e informazione alle altre nazioni

Il comandante della polizia William Kloter
23 giugno 2024
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Nel primo pomeriggio di oggi le ricerche in corso a Sorte hanno permesso il ritrovamento di una salma. I familiari sono stati informati e assistiti dai servizi preposti. «Delle altre due persone disperse non sappiamo ancora nulla», ha spiegato il comandante della polizia William Kloter durante la conferenza stampa, presente il consigliere federale Ignazio Cassis. «La prospettiva di trovarli in vita è piccola ma siamo motivati. Il Soccorso alpino con uomini, cani e tecnica lavora sul posto senza sosta». La salma di un uomo è stata trovata nel fiume Moesa fra Grono e Roveredo a 8 km di distanza.

‘Massimo impegno delle autorità’

Il consigliere federale Ignazio Cassis accompagnato dal presidente del governo retico Jon Domenic Parolini e da quello ticinese, Christian Vitta, si è recato nel pomeriggio in Mesolcina per visionare i lavori di ricerca dispersi e di ripristino dopo il nubifragio abbattutosi venerdì sera. Con loro il sindaco di Lostallo Nicola Giudicetti e il comandante Kloter. Tutti, durante la conferenza stampa organizzata a Roveredo, hanno espresso il sentimento comune di cordoglio personale e delle rispettive autorità ai familiari della vittima e la solidarietà alla popolazione mesolcinese così duramente colpita, come pure il ringraziamento alle forze volontarie e professionali messe in campo. Tutti hanno assicurato l’impegno delle rispettive autorità a mettere a disposizione le giuste risorse affinché i lavori a breve, medio e lungo termine possano essere realizzati celermente. Questo pensando sia alle varie infrastrutture presenti sul territorio, sia alle vie di comunicazione.

Un segnale verso gli altri Paesi

A questo riguardo Cassis ha spiegato che lunedì tutti i settori della Confederazione coinvolti si troveranno per fare il punto della situazione considerando anche l’imminente massiccio spostamento di turisti da nord verso sud, col solo asse del Gottardo utilizzabile da qui ai prossimi mesi essendo l’A13 ceduta in un tratto di 200 metri fra Soazza e Mesocco. Il Dipartimento federale ambiente, trasporti, energia e comunicazioni lunedì avvierà tutto quanto necessario per risolvere i problemi di viabilità, mentre già oggi vi è stato uno scambio di opinioni con il collega Albert Rösti capo del Datec. «Come ministro degli esteri – ha aggiunto Cassis – appronterò una comunicazione adeguata verso i Paesi limitrofi, sensibilizzandoli sulla situazione eccezionale che stiamo vivendo e sulle possibili soluzioni che potrebbero venir approfondire e trovate insieme in ambito viario». Per quanto riguardo l’A13, di competenza dell’Ufficio federale delle strade, «assicuro il massimo impegno per un ripristino nel minor tempo possibile».

Le cifre del sindaco

Il sindaco Nicola Giudicetti non ha fatto tanti giri di parole: «Voglio farvi capire di cosa dovremo occuparci nei prossimi giorni, mesi, anni. Acquedotto regionale, nella bassa valle, e depuratore regionale a Lostallo completamente da risanare; due bacini di retenuta da rinnovare totalmente e nove bacini di ritenzione da svuotare subito. Lunghi tratti di strada cantonale e comunale da rifare perché l’asfalto si è alzato. A Sorte una fermata dell'autopostale e una cabina elettrica rase al suolo. E complessivamente, solo a Lostallo, 80 ettari di terreno agricolo melmoso da bonificare, 35 abitazioni allagate e quattro inagibili a lungo termine, oltre alle tre distrutte a Sorte. Auspico celerità, rapidità, urgenza, coordinamento».

Sulle strade problemi per 20 km

Il comandante William Kloter ha evidenziato che la viabilità presenta al momento tre settori problematici. Primo, il tratto dell'A13 fra Soazza e Mesocco crollato per 200 metri: «Questo implica il divieto di transito a lunga percorrenza nord-sud, con segnaletica posata a Thusis, Interrhein, Lostallo e Bellinzona nord». Si lavora alacremente per eliminare il prima possibile il cantiere presente sulla cantonale, più o meno alla stessa altezza: si tratta al momento della sola alternativa all'autostrada, ma il transito è rallentato perché gestito con semafori. «Perciò ribadisco l'invito a ridurre gli spostamenti al minimo indispensabile. Idem per richiedere, attraverso l'hotline, il trasporto in elicottero fra Mesocco e Roveredo. Solo in caso di urgenze». Invito ascoltato, «perché vedo poca gente in giro e chi circola lo fa per aiutare». Ultimo tratto problematico, sulla cantonale, quello della frana a Sorte, mentre da Cama verso sud «la situazione è più stabile e la strada è utilizzabile normalmente».