Si terrà in luglio la terza edizione della pedalata popolare ‘Temperature in sella’. Tra gli obiettivi anche la beneficenza a Parkinson Svizzera
Si rinnova l'alleanza climatica-sportiva tra i Comuni di Grono e La Brévine: dopo le edizioni del 2018 e del 2021, la pedalata popolare ‘Temperature in sella’ tornerà durante la prossima estate, dal 23 al 27 luglio. Cinque tappe con partenza dalla località neocastellana e arrivo in grande stile in Mesolcina direttamente sulla ciclopista intercomunale prossima dall'essere inaugurata.
L'iniziativa era nata dall'amicizia dei sindaci dei due comuni. Due località che rappresentano i poli climatici sul territorio nazionale, visto che la temperatura più alta registrata in Svizzera sono i 41,5 gradi di Grono nel 2003 (primato che resiste nonostante le ultime torride estati), mentre quella più fredda è rappresentata dai -41,8° registrati nel gennaio del 1987 a La Brévine (considerata infatti la ‘Siberia della Svizzera’). I due sindaci avevano visto l'opportunità di proporre l'evento per riflettere sui cambiamenti climatici, sulla promozione della mobilità lenta e delle piste ciclabili. «Le prime due edizioni ci hanno permesso di vedere la maggiore sensibilità nel resto della Svizzera legate ai temi alla mobilità lenta e alle piste ciclabili – commenta il sindaco di Grono e ideatore dell'evento ‘Temperature in sella’. Samuele Censi –. Con piacere, negli ultimi anni abbiamo però notato che nella Svizzera italiana le cose sono migliorate, con l'avvio o la concretizzazione di più progetti a favore di pedoni e ciclisti».
Altro obiettivo dell'iniziativa è quello di porre l'accento sull'importanza del movimento, della forza di volontà e dell’attività fisica. Da qui la decisione – confermata anche per la prossima edizione – di devolvere parte del ricavato (tra iscrizioni e donazioni) all'associazione Parkinson Svizzera, nel cui Comitato di patrocinio c'è anche Censi. L'importo devoluto all'associazione è stato di 5'000 franchi nel 2018, il doppio nel 2021. Ecco dunque che l'attività fisica diventa il mezzo per raccogliere fondi proprio contro una malattia debilitante come il morbo di Parkinson. Domani, 11 aprile, si celebra la giornata mondiale di questa malattia che in Svizzera colpisce 15mila persone e le cui conseguenze sul malato possono essere ridotte proprio con l’abitudine di praticare sport.
A immagine della bontà dell'iniziativa, la cinquantina di posti per la prossima edizione sono andati a ruba e le iscrizioni sono dunque complete. Come durante le prime due edizioni, parteciperà alla pedalata popolare anche un gruppo della Svizzera francese. Rispetto alla prima edizione, quando si era giunti a Grono passando dal Passo del San Gottardo, quest'anno si arriverà in Mesolcina dal versante grigionese del San Bernardino. Di seguito le cinque tappe: La Brévine-Soletta, Soletta-Lucerna, Lucerna-Glarona, Glarona-Coira, Coira-Grono. Nel 2021 la carovana era invece partita da Grono con destinazione La Brévine.