Grigioni

Circa 93 campi da calcio ‘fotovoltaici’ bocciati a Surses

L'impianto in Val Nandro sarebbe stato dotato di circa 90'000 moduli solari previsti su diverse aree adiacenti alle piste di Savognin

Sole e dintorni
(Keystone)
30 gennaio 2024
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L'assemblea comunale di Surses, nei Grigioni, ha respinto la costruzione di un impianto fotovoltaico su larga scala in alta montagna. Il progetto, promosso dall'azienda elettrica della città di Zurigo (Ewz), è stato bocciato da 378 dei 553 elettori presenti (68,4% di no).

L'impianto in Val Nandro sarebbe stato dotato di circa 90'000 moduli solari e il suo allestimento era previsto su diverse aree adiacenti alle piste di Savognin, frazione di Surses che ospita il noto comprensorio sciistico, a oltre 2’000 metri di quota.

Incassi a cinque zeri

L'elettricità sprigionata, 66 gigawattora (GWh) all'anno, avrebbe permesso di soddisfare il fabbisogno di circa 20'000 economie domestiche. Il progetto, uno dei più grandi nel suo genere nei Grigioni, si sarebbe esteso su una superficie pari a 93 campi da calcio.

Le autorità comunali, sottolineando le notevoli entrate che avrebbe generato, lo hanno sostenuto invano. Surses avrebbe infatti incassato per l'elettricità prodotta una somma annua fra i 400'000 e i 660'000 franchi.

Si tratta del secondo sgarbo a stretto giro di posta della popolazione della località grigionese nei confronti della Ewz. Lo scorso 21 gennaio alle urne era stato bocciato il rinnovo della licenza per i diritti d'acqua degli impianti idroelettrici Tinizong e Nandro controllati dalla stessa società zurighese. La concessione scade nel 2035.