Aveva 81 anni. La Fsp, creata da lui e altri due ‘Bernardo’, raccolse 800'000 franchi per la ricostruzione di Poschiavo dopo l'alluvione dell'estate 1987
È morto Bernardo Crameri, l'ultimo dei tre "Bernardo" promotori del "Fondo Solidarietà Poschiavina". Spirato a Bazenheid (Sg) nella serata di martedì, aveva 81 anni.
All'indomani della grande alluvione dell'estate del 1987, che distrusse gran parte del Borgo di Poschiavo e altre zone della valle omonima, tre esponenti della diaspora valposchiavina in Svizzera diedero vita al "Fondo Solidarietà Poschiavina" (Fsp).
Se nel 1987 l'associazione "Pusc'ciavin in Bulgia" (Poschiavini fuori valle) fu in grado di raccogliere in poco tempo oltre mezzo milione di franchi per contribuire alla ricostruzione di Poschiavo, la successiva creazione dell'Fsp, nato nella primavera del 1988, riuscì a sua volta a raccogliere altri 800'000 franchi sotto forma di sostegni finanziari provenienti da tutta la Svizzera. L'organizzazione continuò poi negli anni il suo impegno a favore di progetti a scopo benefico non finanziabili da altri enti.
La curiosità volle che i tre fondatori dell'Fsp si chiamassero "Bernardo": Bernardo Zanetti, docente di diritto all'Università di Friburgo, Bernardo Lardi, avvocato e già Consigliere di Stato dei Grigioni, e Bernardo Crameri, imprenditore di successo nella Svizzera tedesca.
Bernardo Crameri fu anche uno degli iniziatori del progetto "Casa Conviva", una dimora per anziani autosufficienti inaugurata a Poschiavo nel 2013. Nell'estate del 2022 aveva lasciato la presidenza dell'Fsp per motivi di salute.