Il 18 dicembre l'Assemblea comunale deciderà se rendere il Comune fiscalmente più vantaggioso e se contrastare gli aumenti delle tariffe elettriche
Meno imposte e tariffe elettriche più vantaggiose grazie a un contributo comunale. In un contesto socioeconomico difficile, caratterizzato da molti aumenti dei costi a carico della popolazione, a Cama si intende andare incontro ai cittadini. Cittadini che durante la prossima Assemblea comunale in programma lunedì 18 dicembre dovranno decidere se abbassare il moltiplicatore d'imposta al 73% e se approvare il regolamento che prevede un sostegno volto a contrastare l’incremento dei costi dell'energia. Cittadini che si esprimeranno anche sull'iniziativa popolare lanciata per fermare la realizzazione di un autosilo in paese.
Il preventivo 2024 prevede un avanzo d'esercizio di 65'618 franchi. Visto che negli ultimi venti anni sono sempre stati registrati risultati positivi – il consuntivo 2022, ad esempio, presentava un utile di poco più di 144mila franchi –, il Municipio, all'unanimità, ha quindi deciso di proporre una diminuzione del moltiplicatore dall'80 al 73%. Oltre a decidere se approvare i conti, durante l'Assemblea i cittadini dovranno quindi anche stabilire se rendere il Comune mesolcinese più attrattivo fiscalmente.
Uno dei numerosi aumenti che la popolazione dovrà sobbarcarsi nel 2024 riguarda come noto le tariffe elettriche. E Cama non sfugge a questa dinamica: nel 2024 i costi di rete passeranno da 7,9 a 8,9 centesimi al kWh, mentre quelli dell'energia da 22,4 a 24,7 cts/kWh per la tariffa diurna e da 19 a 21,3 cts/kWh per quella notturna. Consapevole dell'impatto di questi aumenti, il Municipio ha deciso di riproporre anche per il 2024 un contributo comunale di 10 cts/kWh a sostegno di cittadini e aziende. L'esecutivo stima che gli aiuti ammonteranno a 410mila franchi.
Non da ultimo l'Assemblea si esprimerà anche su un'iniziativa popolare lanciata a inizio 2023 che chiede di rivedere un progetto – i relativi crediti erano già stati accolti dal legislativo nel 2021 – che prevedeva la realizzazione di un piccolo autosilo e di una piazza in paese. Iniziativa che concretamente chiede di abrogare parzialmente la decisione comunale dell'11 ottobre 2021 (ovvero la costruzione del parcheggio interrato), di modificare il progetto per la sistemazione del piazzale, creando 20 posteggi, e di sospendere tutte le procedure in corso che riguardano l'autosilo. Autosilo che sta molto a cuore all'attuale sindaco Piergiorgio Righetti che, lo ricordiamo, lascerà la carica dopo 31 anni (sarà la sua ultima Assemblea). Dall'anno prossimo sarà infatti Davide Nollo a guidare il Comune mesolcinese.