Grigioni

A Mesocco si andrà a votare su proporzionale e ambulanza

Il Consiglio comunale ha respinto le due iniziative generiche: saranno quindi sottoposte ai cittadini. In vista un controprogetto sul servizio ambulanza

Una delle richieste è quella di avere una servizio ambulanza 7 giorni su 7 a San Bernardino
(Archivio Ti-Press)
11 ottobre 2022
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A Mesocco i cittadini saranno chiamati alle urne per esprimersi sulle due iniziative popolari generiche ‘Introduzione del sistema proporzionale per la nomina di Municipio, Consiglio comunale e Consiglio scolastico’ e ‘Con la vita non si scherza: garanzia servizio ambulanza 24 ore su 24 a Mesocco e San Bernardino’. Ieri sera, 10 ottobre, il Consiglio comunale ha infatti affrontato i due testi, respingendoli entrambi: il primo con 14 voti contrari e 2 astenuti, mentre il secondo con 1 sì, 12 no e 3 astenuti.

Nuovo sistema elettorale ritenuto non adatto alla realtà

Le due iniziative erano state lanciate lo scorso 15 giugno e avevano poi raccolto in poche settimane rispettivamente 148 e 173 firme valide (ne bastavano 120). La prima chiede d’introdurre il sistema elettorale proporzionale in modo da ottenere "una maggiore pluralità di opinioni nella conduzione del Comune", permettendo di "finalmente iniziare un collegiale lavoro di sviluppo sostenibile del nostro territorio", avevano indicato gli iniziativisti. I consiglieri comunali hanno tuttavia ritenuto che un tale sistema non sarebbe adatto alla realtà di Mesocco. Se i cittadini dovessero però accogliere il testo in votazione, il legislativo dovrà proporre la modifica di statuti e regolamenti (in modo da applicare l’iniziativa) che dovrà poi essere accolta definitivamente.

Un servizio che costerebbe 1,1 milioni di franchi all’anno

La seconda iniziativa chiede invece l’introduzione di un servizio ambulanza – che attualmente c’è a Roveredo – 7 giorni su 7 (con un picchetto al weekend) a San Bernardino in particolare durante la stagione turistica. Infatti la situazione attuale "non può essere accettata", aveva sottolineato il comitato d’iniziativa, aggiungendo che "un servizio primario dedicato al salvataggio della stessa vita della gente non deve avere nessun problema di finanziamento". Sono invece proprio i costi ad aver spinto il Consiglio comunale a respingere il testo: stando alle cifre ricevute, il servizio ambulanza così come è stato proposto costerebbe al Comune 1,1 milioni di franchi all’anno. Il Municipio ritiene in ogni caso lodevole la proposta e vorrebbe quindi trovare una soluzione fattibile a livello finanziario. Come? Cercando di convincere il Cantone dei Grigioni a sostenere un servizio simile. La problematica è inoltre la medesima anche dall’altra parte del passo: il Comune di Rheinwald deve fare affidamento al servizio ambulanza di Thusis, distante una trentina di chilometri. Mesocco potrebbe quindi anche valutare di unire le forze con altri Comuni per persuadere il Cantone della necessità di un servizio più capillare. Anche in questo caso saranno i cittadini a esprimersi sull’iniziativa generica, ma verosimilmente anche su un controprogetto proposto dal Comune che mira a presentare una soluzione meno onerosa a livello di costi.

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