Sono finiti nel terreno e nel vicino laghetto Moesola. Evitato l'inquinamento del fiume Moesa. Scatta l'inchiesta su cause e conseguenze
Un'ingente fuoriuscita di gasolio è stata rilevata ieri alle 20 nel laghetto Moesola sul Passo del San Bernardino. Pompieri e altri servizi di emergenza sono oggi al lavoro per limitare i danni all'ambiente ed eliminare i residui di gasolio dal laghetto, indica una nota odierna della Polizia cantonale grigionese precisando che gli specialisti sono stati in grado di evitare che l'acqua contaminata entrasse nel fiume Moesa. L'origine? Presto detto: circa 800 litri di gasolio sono fuoriusciti nel terreno e nel laghetto dalla cantina del vecchio Ospizio. La polizia sta indagando sulle cause e l'Ufficio per la natura e l'ambiente su eventuali danni all'ambiente. Sul posto sono arrivati i pompieri di Roveredo specializzati nel settore e i vigili del fuoco dell'Alta Mesolcina che hanno allestito barriere di arginamento liquidi e utilizzato materiale assorbente per contenere la perdita. Pure coinvolti uno specialista dell'Ufficio per la natura e l'ambiente, nonché un'impresa di costruzioni con un escavatore e un'impresa di pulizia dei canali.