Grigioni

Bregaglia, il Centro Giacometti chiede tre milioni al Comune

Il contributo aiuterebbe la Fondazione a concretizzare il progetto culturale

23 luglio 2020
|

Chiede al Comune di Bregaglia un contribuito finanziario di quasi tre milioni di franchi il Centro culturale Giacometti, la cui fondazione ha infatti inoltrato al Municipio una richiesta di sostegno per l'acquisizione di immobili, per lo più vecchie stalle e fienili da ristrutturare, e per l'allestimento dei contenuti espositivi riguardanti i vari Giacometti, una sorta di museo diffuso. La richiesta totale ammonta a 2,8 milioni di franchi (quasi il 30% dell'investimento totale). La fondazione è tuttavia disposta a negoziare con il Comune qualora l'importo fosse giudicato eccessivo. Si attende una prima decisione entro l'autunno. Il credito sarà comunque oggetto di una votazione popolare in una seconda fase.

Il progetto Centro Giacometti - che fino ad oggi non ha mai visto la luce a causa di vari motivi di carattere organizzativo e finanziario - vuole valorizzare il territorio situato al centro della Val Bregaglia per presentare, alla popolazione e agli ospiti di questa regione, le caratteristiche dei luoghi che hanno plasmato queste personalità di caratura mondiale. 

«Il progetto è sostenuto anche dall'Ufficio cantonale della cultura e dall'ufficio cantonale dell'economia. A Bregaglia Turismo spetta il compito di promuovere le offerte rivolte agli ospiti della Bregaglia - ha spiegato all'agenzia Keystone-Ats il presidente del centro e direttore del progetto Marco Giacometti -. Attualmente siamo purtroppo in grado di offrire soltanto la app 'Giacometti Art Walk' e le visite guidate».