Bellinzonese

Richiedenti asilo, nuovo centro di Camorino attivo in autunno

In corso la realizzazione della struttura che ospiterà principalmente migranti, oltre a rientrare nel dispositivo di protezione della popolazione

25 febbraio 2025
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Sarà inaugurato durante l'autunno 2025 il Centro cantonale polivalente (Ccp) di Camorino, attualmente in fase di costruzione nella zona Ala Munda. Lo indicano oggi i servizi cantonali, ricordando che la struttura ospiterà principalmente migranti attribuiti al Canton Ticino da parte della Segreteria di stato della migrazione (Sem), oltre a rientrare nel dispositivo cantonale di protezione della popolazione. Durante la permanenza nel Centro – si specifica nel comunicato odierno – “gli ospiti parteciperanno ad attività occupazionali, formative e integrative, in attesa che venga loro attribuito un appartamento sul territorio”.

Per la realizzazione dell'edificio, il Gran Consiglio ha stanziato in totale 13,5 milioni di franchi. Il centro avrà una capacità compresa tra i 173 e i 189 posti letto, si svilupperà su tre livelli e comprenderà spazi comuni e amministrativi. Gli ospiti avranno a disposizione camere singole per portatori di handicap, camere doppie, quadruple, altre di dimensioni maggiori e appartamenti, questi ultimi pensati prevalentemente per l’accoglienza di famiglie o per chi si trova nella fase finale del suo percorso integrativo.

Incontro con l'Associazione di quartiere

In vista dell'apertura del centro, la Direzione del Ccp, in collaborazione con i servizi competenti del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (Decs) e il Municipio di Bellinzona, ha elaborato una strategia comunicativa volta a garantire un’informazione puntuale e trasparente a tutte le istituzioni e alla popolazione. Per questo motivo, lunedì 24 febbraio la Direzione del Ccp, insieme a rappresentanti del Municipio e del Decs, ha incontrato il Comitato dell’Associazione di quartiere di Camorino. “È stata l'occasione – si legge nella nota – per presentare il progetto e, insieme ai rappresentanti della Sezione delle scuole comunali del Decs e ai rappresentanti del Municipio, rispondere alle puntuali domande poste dal Comitato dell’Associazione di quartiere. In particolare, sono stati affrontati diversi temi: la tempistica di progetto, il modello di gestione, gli aspetti legati alla sicurezza, la scolarizzazione dei bambini presenti in struttura e la messa in sicurezza del percorso Centro-scuola”. Secondo i servizi cantonali, l’interesse dimostrato e le discussioni costruttive “suggeriscono che questa nuova realtà potrà integrarsi in modo ottimale nel tessuto del Bellinzonese e, in particolare, in quello di Camorino”.

Una serata pubblica a inizio giugno

Dal punto di vista comunicativo, seguendo la strategia sopracitata, i presenti hanno concordato l’organizzazione di una serata pubblica, aperta alla popolazione locale, che si terrà all’inizio di giugno, prima della conclusione dell’anno scolastico.