Lia Sansossio-Cippà (Avanti con Ticino&Lavoro e Più Donne) in un'interpellanza segnala che la qualità del terreno da gioco è insoddisfacente
Il campo da calcio sintetico accanto allo Stadio comunale di Bellinzona non sarebbe più omologato per le partite ufficiali dal 2023. Lo segnala in un'interpellanza Lia Sansossio-Cippà (Avanti con Ticino&Lavoro e Più Donne), ritenendo dunque "insoddisfacente" la qualità del terreno da gioco, con pure conseguenti rischi di infortunio. Proprio su quest'ultimo aspetto, la consigliera comunale chiede quindi al Municipio se è vero che vi sono stati "infortuni per colpa del campo". Solleva poi dubbi sulla manutenzione, domandando se corrisponde al vero che l'Esecutivo ha rinunciato ad acquistare un apposito macchinario perché "ritenuto troppo caro", appaltando quindi i lavori a una ditta specializzata. Domanda dunque se "la ditta ha eseguito regolarmente la manutenzione" e "quanto costa" quest'ultima. Chiede inoltre se sono state "fatte le dovute perizie" e "come il Municipio ha intenzione di procedere nell’immediato futuro affinché il campo sia nuovamente omologato". E tutto ciò segnalando che il campo sarebbe infatti inadeguato per la Lega Nazionale, che linee di demarcazione per il calcio a 9 sarebbero troppo larghe, e pertanto fuori norma, e che mancherebbero diversi centimetri di intaso sintetico (quello che tiene in verticale i fili d’erba).
Non da ultimo Sansossio-Cippà ricorda che il campo, essendo pubblico e liberamente accessibile, è a disposizione non solo delle società sportive, ma anche dell'intera popolazione. Tuttavia questo può anche causare ulteriori problemi: "Sul campo ci sono parecchi buchi dovuti a bruciature di sigarette e altro, i rifiuti vengono tranquillamente dimenticati come pure gli escrementi di animali e spesso il campo è utilizzato in modo improprio". La consigliera comunale chiede quindi all'Esecutivo se non sia il caso di posare "una chiara cartellonistica e di sanzionare i colpevoli". Riassumendo, Sansossio-Cippà si chiede in sostanza se "la Città ha fatto e sta facendo tutto il possibile per valorizzare questo importante manufatto sia a livello sportivo, sia a livello di investimento economico".
Città che, lo ricordiamo, vorrebbe idealmente sistemare e riorganizzare il comparto sportivo di Giubiasco, rendendo, fra l'altro, il campo principale sintetico e ingrandendo gli altri due manti erbosi a disposizione. Sono inoltre pure previsti nuovi spogliatoi e una sala fitness. E tutto ciò a beneficio sia dell'Associazione calcio Bellinzona (Acb) – in particolare per gli allenamenti della prima squadra – sia dell’Us Giubiasco – e delle esigenze del suo importante settore giovanile – sia di eventuali squadre del Team Ticino.