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Lottare contro lo spreco dando nuova casa ai giocattoli usati

A Lumino un'iniziativa nata da un gruppo di cittadini e sostenuta dal Comune mira a ridar vita a giochi, vestiti e oggetti

(Ti-Press)
2 gennaio 2025
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Trascorse le festività, nelle famiglie con bambini si contano… i giocattoli. Perché a poco serve avvisare con largo anticipo i parenti che si ha già tutto, che non serve nulla, che se poi hanno troppo non apprezzano niente, alla fine una macchinina o un giochino ‘che tanto è istruttivo’ arriva sempre. È troppo radicato nella nostra società dei consumi, un Natale senza regali non è pensabile, soprattutto per i più piccoli. Ma che fare quando ci si ritrova in casa un cumulo di oggetti perlopiù inutilizzati? Un’idea anti-spreco è nata nel Comune di Lumino, dove fino a sabato 11 gennaio, durante gli orari d’apertura all’Ecocentro, sarà possibile donare i giochi che non si usano più. Quelli in buono stato potranno essere depositati nell’apposita postazione allestita sotto la ‘Tendina dell’usato’ e che verranno poi donati a GiocaSolida, programma occupazionale che si occupa del recupero e del riciclaggio di giocattoli e altro materiale ludico. Gli oggetti verranno disinfettati, rimessi a nuovo, riuniti in collezioni ludiche e donati a organizzazioni, scuole d’infanzia, ospedali e orfanotrofi in Svizzera e all’estero.

Un’iniziativa virtuosa nata dal basso, da parte dei cittadini e sostenuta dal Comune. Come lo è anche la ‘Raccolta dell’usato’ in buono stato che prenderà il via da quest’anno ogni secondo e quarto mercoledì del mese e il sabato ogni due mesi dalle 14 alle 17 nella Protezione civile di Lumino (rampa di accesso sul retro). Questo nuovo progetto prevede di raccogliere sull’arco dell’anno anche vestiti, giocattoli, oggetti vari e apparecchi elettronici. «La raccolta dell’usato nasce dalla sensibilità verso la sostenibilità che ha sempre dimostrato la nostra popolazione», spiega Enea Monticelli, sindaco di Lumino. «Negli anni all’Ecocentro era sempre presente uno spazio dedicato allo scambio dell’usato, in modo da incentivare questa pratica virtuosa». Con la riorganizzazione dell’Ecocentro avvenuta negli ultimi anni, questo spazio è però stato ridotto e la popolazione, molto attenta a questo tema, si è interessata per portare avanti questo progetto e proporre qualcosa di più strutturato.

Proprio per questo motivo il Comune ha messo a disposizione degli spazi (nello stabile della Protezione civile appunto) dove questa iniziativa può proseguire. «Mi fa piacere constatare come la popolazione sia propositiva e si muova in modo autonomo e ci tengo a ringraziare tutti coloro che si mettono a disposizione per questa splendida iniziativa», aggiunge il sindaco. La merce verrà raccolta e immagazzinata in modo da poter in seguito organizzare una o più date, a seconda del successo dell’iniziativa, di un Mercatino dell’usato. «Rimettendo in circolo la merce si favorisce l’economia circolare, un valore che sta a cuore al nostro Comune e proprio per questo ci teniamo a sostenere iniziative di questo genere, davvero preziose in una società come la nostra molto votata al consumismo», evidenzia Monticelli.