Spurgo cimiteri, la Città sarà più attiva nel cercare gli eredi

Sollecitato da un'interpellanza del consigliere comunale Pietro Ghisletta (il Centro), il quale sottolineava una “mancanza di una comunicazione preventiva e trasparente riguardo alle modalità e alle tempistiche”, il Municipio di Bellinzona fa chiarezza sullo spurgo di 61 loculi cinerari svolto recentemente al cimitero di Camorino. Nel suo atto parlamentare Ghisletta sottolineava “un diffuso malcontento tra i familiari dei defunti coinvolti”, con diversi parenti che “hanno scoperto lo spurgo solo recandosi di persona al cimitero”.

Premettendo di essere “dispiaciuto per eventuali disagi causati” e scusandosi “se fossero state urtate delle sensibilità”, l'Esecutivo indica che l'operazione è stata effettuata “per necessità di spazio”, in conformità con il Regolamento del cimitero di Camorino, attualmente in vigore, che prevede che “alla scadenza delle concessioni e all'occasione delle esumazioni periodiche, il Municipio ha la facoltà di rimuovere le salme o i loro resti, dando avviso ai familiari, almeno 3 mesi prima della scadenza della concessione o della data del previsto spurgo del defunto, prima di procedere alla rimozione”. Si specifica che l'operazione è stata comunicata agli eredi conosciuti tramite lettera raccomandata: “In totale sono state inviate 28 raccomandate, 25 ritirate regolarmente, 3 non sono state ritirate”. Quanto agli eredi mancanti, per la loro ricerca “è stata pubblicata una grida sul Foglio Ufficiale del 13 maggio 2024, la stessa è stata esposta all’albo comunale e pubblicata sul sito della Città. A scanso di equivoci, negli atti pubblici è stato riportato l’elenco completo dei defunti”. In merito poi al rispetto e la dignità dei defunti, si indica che le urne “sono state temporaneamente collocate presso la camera mortuaria 1 di Camorino, depositandole singolarmente, con le proprie epigrafi e foto ceramiche. I familiari che volevano effettuare il ritiro dell’urna sono stati contattati con il dovuto preavviso”.

Informazione più attiva in futuro

Si ricorda che lo scorso 28 agosto è stato licenziato un messaggio municipale – ancora pendente – inerente al nuovo Regolamento sui cimiteri, inteso ad assicurare una regolamentazione uniforme e allineata di tutti i cimiteri cittadini. Segnalando di non essere “a conoscenza di lamentele o segnalazioni” relative a interventi precedenti in altri cimiteri, per ovviare a eventuali criticità in futuro, il Municipio, oltre a quanto fatto e previsto dai regolamenti, intende rendersi maggiormente attivo tramite le seguenti azioni: “Pubblicazione avviso di spurgo a mezzo stampa due mesi prima della pubblicazione all’albo comunale e sul foglio ufficiale (1° ricerca eredi); pubblicazione avvisi di spurgo a mezzo stampa alla data di pubblicazione all’albo comunale e sul foglio ufficiale (2° ricerca eredi); posizionamento di totem di segnalazione “avviso di spurgo” a tutti gli ingressi del cimitero interessato; comunicazione all’Associazione di quartiere e alla Parrocchia del quartiere interessato”.