Bellinzonese

Premiati i migliori apprendisti dell’industria metalmeccanica

L’Ameti riunitasi in assemblea a Bodio ha concluso l’anno dei festeggiamenti per l’80° di attività

Nella foto: i premiati con Sergio Pedrazzini, presidente Ameti, e Roberto Moretti, presidente Commissione corsi interaziendali Ameti
7 novembre 2024
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I soci dell’Associazione industrie metalmeccaniche ticinesi (Ameti) si sono riuniti in assemblea il 6 novembre nella sede di Bodio per concludere l'anno di festeggiamenti. Fondata nel 1944 per promuovere e rafforzare l’industria metalmeccanica, Ameti ha infatti celebrato l'80° anniversario con quattro eventi dedicando un ventennio a ognuna delle quattro principali regioni del Ticino. Dopo il saluto del consigliere di Stato Norman Gobbi, il presidente Sergio Pedrazzini ha illustrato l’attività delle aziende affiliate attive nel Bellinzonese e Leventina. Il direttore del centro professionale Vishnu Arudpiragasam e la professoressa dell'Usi Monica Landoni hanno animato l’evento con una relazione su come ChatGPT sta rivoluzionando la ricerca di informazioni nelle scuole professionali. La serata è quindi culminata nella cerimonia di premiazione dei migliori neodiplomati 2024: Simon Maggini (informatico all'Imerys di Bodio) media 5.8; Riccardo Brunori (polimeccanico alla Jabil di Mezzovico) media 5.7; Daniele Giaquinto (elettronico all'Agie Charmilles di Losone) media 5.7; Isaia Dellatorre (operatore in automazione all'Aet campus formativo Bodio) media 5.5; Luka Ilic (progettista meccanico all'Agie) media 5.1; e Isaia Pianezzi (progettista meccanico all'Agie) media 5.1.

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