Nell’ambito del 10° Convegno annuale della Fondazione Sasso Corbaro, che si è tenuto nella sala del Consiglio comunale di Bellinzona il 22 ottobre, è stato assegnato il Premio Venka Miletic riferito all’anno scolastico 2022-2023. La giuria, formata da Roberto Malacrida, Lucia Orelli Facchini e Graziano Martignoni, ha assegnato il premio dell’importo di 5’000 franchi a Roberta Radetti, 45 anni di Contone, autrice di una tesi di bachelor dal titolo ‘L’importanza del lavoro su desideri e passioni per il benessere di persone in situazione di tossicodipendenza’. “Il lavoro – si legge in un comunicato – affronta un tema di grande rilevanza sociale e sanitaria in una prospettiva che valorizza un modello di assistenza che vada oltre la mera cura dei sintomi e che considera il paziente nella sua totalità, contribuendo così a un dibattito più ampio sulle tematiche che interessano le Medical Humanities e l’etica clinica nella salute pubblica”. I Premi Venka sono destinati a studenti di facoltà sociosanitarie e operatori sanitari autori di una tesi su temi legati all’etica della salute pubblica e alle Medical Humanities, così come ad autori di una riflessione sul rapporto fra la malattia e la speranza (il sussidio per quest’ultima categoria non è stato assegnato). Giunti quest’anno alla nona edizione, i riconoscimenti hanno lo scopo di valorizzare l’importanza dell’aspetto umano nella pratica medica e nel benessere sociale.